L'amore non è necessariamente per la vita, l'attrazione fisica non è per forza correlata a quella mentale, è normale provare attrazione per un'altra persona anche se siamo innamorati del partner; queste sono solo alcune delle risposte ai falsi miti più comuni che circolano sull'amore e sulle relazioni. Vediamoli.
Non è detto che un amore sincero, profondo e maturo debba necessariamente durare per sempre. A volte la tentazione, quando una storia finisce, è di dire a se stessi che l'ex "non era la persona giusta", che non c'era "vero amore". Ma esistono anche amori profondissimi che finiscono; anche la fine è parte dell'amore.
L'euforia è una caratteristica dell'innamoramento, ma quando l'amore diviene una presenza stabile nella nostra vita è normale avere momenti di distanza fisica e mentale, nonché sperimentare tristezza e depressione. L'amore non è una cura vitalizia contro ogni male, ma la buona notizia è che aiuta ad affrontare i brutti momenti a testa alta.
Perché dovremmo credere che esista una sola persona adatta a noi? Tutte le relazioni che viviamo nel corso della vita possono essere con "anime gemelle", anche diversissime: ogni partner ci dona qualcosa di prezioso.
Interpretare le relazioni e il matrimonio come dei traguardi da raggiungere è un preconcetto in grado di distorcere il nostro sguardo, esponendoci al rischio di compiere degli sbagli. Vedere nel matrimonio l'unica fonte di realizzazione personale è piuttosto sbagliato: l'amore è bello, ma per essere felici è anche importante dedicarsi ai propri sogni e coltivare le proprie passioni, andando in cerca di risultati individuali.
Un quid di mistero in realtà c'è, ma l'amore e i suoi meccanismi non sono del tutto misteriosi per chi ha imparato a conoscersi bene. Alcune persone faticano ad analizzare le proprie sensazioni, ma allenando questa abilità possiamo capire molto sul perché ci innamoriamo di certe persone e non di altre e sul perché tendiamo ad assumere certi atteggiamenti quando siamo in coppia.
La gelosia non è una componente dell'amore. Molte persone confondono la gelosia e la possessività con le migliori dimostrazioni di un interesse forte e vero. Ma non è vero che se non c'è gelosia non c'è sentimento.
L'amore e l'innamoramento non sono uguali né a livello biologico e chimico né a livello intellettuale. Anche se è facile confondere innamoramento e amore, almeno da un punto di vista esteriore, è bene sapere che l'amore maturo, come il buon vino, ha bisogno di tempo. Intanto, l'innamoramento è un bellissimo viaggio verso questa meta.
Non necessariamente le persone che ci attraggono fisicamente ci attraggono anche mentalmente, e viceversa. L'attrazione fisica reciproca è un'esperienza esaltante e piacevolissima, ma non è una garanzia della creazione di una futura possibile coppia.
Ci piacerebbe che fosse così. La verità è che anche l'amore può arenarsi di fronte agli ostacoli, portando i partner a prendere strade diverse. Che si tratti di un nuovo lavoro, di un lutto o della scoperta di nuovi desideri, le novità, i dolori e le sfide grandi e piccoli possono ostacolare la relazione e decretarne la fine: non per questo non si è trattato di amori veri.
È ampiamente dimostrato che è del tutto naturale provare attrazione per altre persone nonostante si stia in coppia. Questo non dovrebbe far sorgere dubbi eccessivi, a meno che non diventi un pensiero ossessivo o non riveli una crisi di coppia.
Chi segue la filosofia del poliamore sa che è possibile innamorarsi di più di una persona per volta. I sentimenti non sono sempre in bianco e nero, oppure in "on/off" come le lampadine: può accadere che ci si senta bene in compagnia di più di una persona, provando sentimenti romantici di diversa intensità ma comunque sinceri.
Uomini e donne sono diversi, certo, ma non in questo. Non è vero che gli uomini basino i loro sentimenti sul lato fisico o materiale più delle donne, non è vero neanche che le donne siano necessariamente attratte dalle qualità intellettuali più che dal resto.