L’ansia che arriva prima di un appuntamento romantico è un sentimento complesso e interessante da analizzare. Alcune persone trovano piacevole questa tensione, sentono che dà loro la carica; altre persone la detestano e temono che aumenti il rischio di fare passi falsi, figuracce. Ma quali sono i motivi di quest’ansia così particolare, che tutti prima o poi abbiamo sperimentato?
La causa più comune è la paura di essere giudicati male e rifiutati. Insomma, a nessuno farebbe piacere andare a un appuntamento romantico e sentire che l’altro si annoia, è infastidito o non prova interesse! Prima di un appuntamento è normale entrare in un vero e proprio loop di insicurezza, sottoporre a severa critica ogni parte di sé e vedere i propri difetti più grandi di quel che sono.
Secondo gli psicologi, però, nell’ansia da appuntamento non c’è solo questa componente. Ci potrebbe essere anche, in certi casi, la paura opposta: quella che l’altro ci annoi o non ci piaccia. Se ci pensiamo bene non è così strano: trovarsi nel ruolo di chi dice “no” non è quasi mai piacevole. Colui e colei che rifiuta si mette nella posizione di essere considerato superficiale o crudele dall’altra persona, e quindi sperimenta su di sé il peso dell’eventuale giudizio negativo.
Altre persone sono ancora diverse: la loro ansia nasce paradossalmente dalla paura di fare bella figura! Si chiedono, infatti: «Se piacerò alla persona con cui esco, lei si farà delle alte aspettative su di me. Forse troppo alte. Riuscirò a soddisfarle nel tempo?».
In pratica la paura di essere rifiutati o di rifiutare, e persino la paura di piacere sono lo stesso sentimento, anche se si sviluppa in modo diverso.
Le persone particolarmente ansiose hanno la tendenza a evitare il conflitto ogni volta che è possibile. Per loro anche dire un semplice “no” può essere difficile, perché la possibilità che l’altro si risenta e diventi aggressivo incute timore. La conseguenza più comune è che queste persone evitano le situazioni romantiche, a meno che non siano ragionevolmente sicure che tutto possa andare per il verso giusto.
Il problema è che se ci si lascia troppo andare a questo tipo di timori si rischia di perdere tante bellissime opportunità di conoscere persone nuove e, magari, di trovare l’amore della propria vita. Spesso le relazioni migliori nascono in modo inaspettato, per una combinazione di volontà e casualità. Chi vuole sempre andare sul sicuro rischia di limitarsi al “già conosciuto” e non lascia che il caso e la fortuna lavorino per lui.
È sicuramente brutto sentirsi dire “no”, ed è brutto anche doverlo dire. Ma dovremmo accettare che tutto questo fa parte del gioco. Molte persone trovano frustrante l’idea di avere tanti appuntamenti infruttuosi, ma il fine di questi è proprio permettere di conoscere gente con cui eventualmente sviluppare una frequentazione. Più gente si conosce meglio è, da questo punto di vista. Perché porre un limite agli appuntamenti possibili? Se si vive questo momento senza ansia, potrebbe essere ben più divertente di quanto non sembri!