La domenica è il giorno della settimana civile tra il sabato e il lunedì, considerato il settimo da alcuni ed il primo da altri.
Nella maggioranza dei Paesi europei e in America latina è considerato l'ultimo giorno della settimana; in Argentina, Grecia, Giappone, Portogallo, Brasile, Stati Uniti, Gran Bretagna, nella liturgia cattolica ed in genere nei Paesi anglosassoni, invece, è considerato il primo.
La domenica, intesa come giorno di riposo, nasce esattamente il 7 marzo 321, con un decreto emesso dall'imperatore nonché Pontifex Maximus Costantino il Grande (272-337). Al tempo, quello era il dies Solis (giorno del Sole), nome che si e` conservato nell'inglese Sunday e nel tedesco Sonntag, connesso al culto del Sol Invictus, di cui Costantino era seguace.
Fino ad allora, il giorno di riposo dei cristiani era il sabato, sulla scia dello shabbat ebraico. Nel 383 l'imperatore Teodosio I, che aveva gia` dichiarato il cristianesimo religione ufficiale dell'Impero con l'Editto di Tessalonica (27 febbraio 380), proibi` tutti i culti pagani e il giorno del Sole assunse il definitivo nome di domenica, divenendo il giorno di festa per eccellenza. In tale forma è giunto fino a noi.
L'origine della parola "domenica" deriva dall'espressione latina dies Dominicus (giorno del Signore), quale giorno della resurrezione di Gesù, a tre giorni dalla sua morte.
Nella Genesi 2.3 Mosè narra che al termine della creazione "Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò al riposo, perché in esso aveva cessato da ogni opera che egli aveva fatto creando negli altri sei ". Fin dall'età apostolica, il giorno della Resurrezione fu posto dunque a confronto con il giorno di riposo di Dio Creatore. Se il settimo giorno segnò il compimento materiale del Progetto della creazione, l'incarnazione di Gesù ne fu il completamento spirituale, poiché la sua resurrezione tracciò un solco nel tempo storico, aprendo le porte della Città di Dio, al “popolo pellegrinante” sulla terra.
Come afferma la lettera apostolica Dies Domini di Giovanni Paolo II, il secondo termine della Creazione è stato fissato da sempre con la Parusia («Tutto è stato fatto per mezzo di lui», Gv 1, 3).
Nel Cristianesimo la domenica è il giorno da santificare attraverso la partecipazione all'Eucarestia e il riposo dal lavoro, cioè il riposo sabbatico, anticamente previsto dalla legge di Mosè con rituali diversi.
Il rispetto sabbatico del settimo giorno, cioè del giorno in cui Dio si riposò, è prescritto nel Decalogo (Esodo 20 e Deuteronomio 5), legge che sarebbe stata incisa nella pietra, direttamente da Dio, sul Monte Sinai. Un comandamento teso a dimostrare lo stretto rapporto tra Dio ed il suo popolo. Nel giardino dell'Eden Dio non aveva certo bisogno di un giorno di riposo anche per gli uomini perché il periodo nel paradiso era già un riposo quotidiano, in quanto non esisteva il lavoro faticoso della maledizione di Dio (Genesi, 3,17). Dopo la caduta e la cacciata dall'Eden, invece, l'uomo ha avuto la necessità di una pausa ciclica.
I primi cristiani, sin dalle origini, hanno celebrato il riposo di domenica, abbandonando il vecchio uso ebraico del sabato. Lo stesso Gesù fa capire che questo giorno, per i cristiani, deve essere considerato solo un cerimoniale della legge mosaica.
Bisognerà attendere però il Concilio di Gerusalemme (Atti, 15), il primo grande concilio cristiano, affinché le prescrizioni rituali e cerimoniali della legge mosaica fossero rese inutili per i cristiani, e si riuscisse ad abolire pure la circoncisione che legava all'osservanza di tutti i rituali dati da Dio agli ebrei. Dal concilio apostolico scaturirà, infatti, l'osservanza del quarto comandamento mediante la santificazione del primo giorno della settimana (At 20,17; 1Cor, 6,2) noto come "Giorno del Signore".
I nomi degli altri giorni della settimana, furono invece assegnati molto prima dai Babilonesi, ed ereditati poi dai Romani. Essi si rifanno ai nomi dei pianeti perché gli astrologi dell'epoca ritenevano che i corpi celesti governassero a turno la prima ora di ogni giorno. Così il lunedì era il giorno della Luna (latino: Lunae dies), martedì di Marte (Martis dies), mercoledì di Mercurio (Mercuri dies), giovedì di Giove (Iovis dies), venerdì di Venere (Veneris dies).
Sabato era in origine il giorno di Saturno (Saturni dies), tanto che la denominazione si ritrova nell'inglese Saturday. Con il diffondersi in Occidente del Cristianesimo, il termine ebraico shabbat, ovvero giorno di riposo, sostituì in molte lingue il nome pagano.