Lo scrittore portoghese Fernando Pessoa diceva che “Gli acquirenti di cose inutili sono sempre più saggi di quanto non si pensi: comprano piccoli sogni. A far compere sono come bambini”. Questa citazione può tornarci utile quando, con l’avvicinarci delle feste, iniziamo a romperci la testa su cosa regalare a un amico, un parente o un partner che sembra avere già tutto.
Facile fare un regalo a chi ha bisogno di qualcosa: non lo si stupirà magari, ma di certo lo si farà felice. Per chi ha già tutto non è necessario andare in cerca anche del più piccolo bisogno da soddisfare, e neppure inventare esigenze nuove: basta assicurarsi di regalare un oggetto unico, irripetibile, esclusivo oppure ironico, magari perfettamente inutile ma che sappia stuzzicare il lato bambino della persona, come diceva Pessoa.
Un esempio evergreen sono i regali “esperienziali” come una giornata alla spa, un buono per un biglietto aereo o un voucher per una cena fuori. Questi regali non rischieranno mai di essere dei doppioni e soprattutto non finiranno mai nel dimenticatoio, perché si esauriranno nel momento stesso in cui verranno consumati. Saranno dei piccoli-grandi momenti preziosi che anche la persona più ricca e viziata si concederà volentieri, ringraziandovi di aver pensato a lei.
Se volete puntare sull’esclusività del dono, più che sull’unicità di momento, l’idea migliore sono gli oggetti personalizzati. Si possono ad esempio acquistare o far realizzare borse, scarpe, set tessili di ogni genere dotati di iniziali, ma anche gioielli personalizzati e così via. Anche comprare oggetti realizzati da artigiani all’interno di un mercatino, una fiera o anche online permette di reperire oggetti unici, diversi da quelli che si possono trovare nella grande distribuzione.
Esistono poi dei gadget, decisamente ironici, pensati per chi ha davvero tutto: basta fare una veloce ricerca su internet per imbattersi in centinaia di gadget “stupidi”, con un’utilità prossima allo zero, ma con un pregio: strapperanno sicuramente una risata a chi li riceverà. Un altro punto a favore, non da poco di questi tempi, è ovviamente il costo irrisorio, pochissimi euro.
Alcune persone si trovano poi a fare i conti con chi non solo ha tutto, ma ha anche espresso il desiderio di non ricevere regali. Rinunciare davvero al regalo sarebbe la cosa migliore in questo caso, ma in effetti un pensierino è necessario. Per questo alcuni brand hanno ideato piccoli pacchi o bigliettini dotati di vistose etichette con su scritto… “niente”; magari con una precisazione: “proprio come hai chiesto tu”.
Commenti (1) - ricdick963, Firenze (Toscana)Argomento da analizzare, tra I tanti (uno al giorno è il migliore modo per non farsi leggere). Optare su un libro che si è letto ed è piaciuto può essere una soluzione buona.