Tutti sappiamo istintivamente che elemosinare l’amore è sbagliato, ma non per questo smettiamo di farlo, specie se siamo insicuri. Ecco perché non è importante solo tenere a mente questo concetto ma anche ragionarci su, analizzandone le motivazioni più profonde.
Per prima cosa, elemosinare l’amore è sbagliato perché mette chi lo fa in una posizione di svantaggio: porsi come colui o colei che ha il compito di inseguire il partner aumenta esponenzialmente le possibilità che quest’ultimo assuma atteggiamenti di dominanza o di abuso. In un mondo ideale ci si potrebbe mostrare deboli senza conseguenze, ma la realtà dei rapporti è che mettersi nella condizione di “supplice perenne” stimola atteggiamenti autoritari nel partner.
Poi, elemosinare l’amore è un atteggiamento che spesso porta a falsificare la propria natura. Il tentativo di compiacere il partner sempre e comunque, nella speranza che ricambi con il suo amore, porta a fare cose che non appassionano, non piacciono, non sono coerenti con la propria sfera emotiva e i propri valori, e quindi costituiscono un tradimento continuo della propria personalità e sensibilità. Inoltre questo atteggiamento compiacente può risultare irritante se esasperato e non consente al partner di conoscere veramente chi ha di fronte.
Un altro motivo per cui non bisognerebbe mai elemosinare l’amore altrui è che questo atteggiamento nega la possibilità di farsi amare veramente. Sembra un controsenso, eppure l’amore non è mai tale se non c’è una sostanziale parità tra le persone coinvolte. Chi assume un comportamento da “mendicante” d’affetto si sta ponendo su un piano infantile, dando tutto il potere in mano a una persona che vorrebbe semplicemente un rapporto adulto ed egualitario, senza dover diventare il genitore di nessuno. Mettere sulle spalle del partner una responsabilità quasi genitoriale può innescare in lui problemi come l’ansia e il desiderio di fuga.
Elemosinare l’amore è, soprattutto, un imperdonabile torto a se stessi. Chi mendica affetto si rappresenta in questo modo come piccolo e indegno, quando invece tutti meritano un amore incondizionato senza doversi impegnare così tanto.
Chi tende a elemosinare amore dagli altri è spesso una persona che ha subito dei traumi in passato, che non ha fiducia nel mondo che lo circonda e che soprattutto non si vuole bene. L’adagio che “se non ti ami tu per primo nessuno lo farà” è ispirato proprio da situazioni come queste. Se si vuole costruire un rapporto d’amore sano e funzionale è indispensabile guadagnare del rispetto verso se stessi, smettere di vedere solo i propri difetti e valorizzare invece i pregi che rendono unica e valida ogni persona.