Perché alcune persone odiano il Natale? Le spiegazioni possono essere diverse. Qualcuno sostiene che c’entri il winter blues, ossia il sentimento di particolare tristezza portato dall’inverno; qualcun altro sostiene che i responsabili siano problemi di natura depressiva. Ma non è niente di grave: si calcola che la “sindrome del Grinch” coinvolga almeno 2 italiani su 10.
Se odiate le feste coi parenti, le lucine, gli alberi decorati e Babbo Natale è probabile che stiate attraversando uno di questi tre meccanismi psicologici:
Molte persone che odiano il Natale lo fanno perché sentono che intorno a questa festa aleggia un velo di ipocrisia: come? Bisogna necessariamente mostrarsi contenti ed entusiasti anche quando non lo si è davvero? È proprio il dovere di festeggiare con gioia il Natale che causa un effetto di repulsione.
Come uscire da questo cul de sac? Rendendosi conto che si ha diritto di sentirsi tristi anche a Natale, come in tutti i giorni dell’anno, e che fingere non è necessario. Paradossalmente, permettervi di provare anche sentimenti negativi durante le feste potrebbe far sparire il disagio che provate, donandovi una leggerezza nuova.
Il Natale è la festa della famiglia e come tale porta con sé le memorie dell’infanzia e dell’adolescenza. Chi ha vissuto brutte esperienze nel periodo di Natale oppure ha avuto forti contrasti con la sua famiglia potrebbe mal sopportare le feste in arrivo.
Come uscirne? Ricordandosi che certi ricordi, per quanto brutti, appartengono al passato. È il momento anzi di valorizzare il percorso che avete fatto per uscire dal periodo negativo che avete vissuto: come siete cresciuti, come avete ristabilito dei ponti con la vostra famiglia, come ne avete creata una nuova… ripercorrete col pensiero le vostre vittorie e vedrete che anche il Natale trascorrerà con maggiore serenità.
Spesso dietro l’odio per il Natale si nasconde un desiderio profondo verso qualcosa che non si possiede. Si odiano i regali, i cenoni e lo sfarzo delle feste perché si anela a un calore che non si riesce a trovare nella vita reale.
Come risolvere questo problema? Il modo migliore è attivarsi per creare nel mondo reale ciò che si desidera avere nel profondo. Questo può significare impegnarsi di più nei rapporti con la famiglia oppure andare in cerca di un nuovo amore… il Natale è anche un momento di bilancio che vi consente di mettere a fuoco i vostri veri desideri.
Da queste motivazioni capiamo che l’odio per il Natale può toccare potenzialmente tutti, ma non ha davvero a che fare con la festa. Riguarda piuttosto la dimensione del passato, del presente e del futuro: il ricordo, l’adattamento alla realtà, il sogno. Fare pace col Natale significa a tutti gli effetti attivarsi per sistemare la propria vita. Per questo ne vale la pena.