A volte crediamo di aver fallito in amore perché ci siamo imbattuti nelle persone sbagliate, ma in verità capita che siano le nostre stesse idee a trarci in inganno. Sul mondo delle relazioni e dei sentimenti esistono molte bugie che tutti, o quasi, danno per buone e portano solo a fraintendere la vera natura dell’innamoramento e dell’amore, impedendo di capire come funzionano nella realtà.
Ecco quindi una serie di miti da sfatare che riguardano la sfera della coppia e dei sentimenti:
Sentiamo dire che quando l’amore è profondo e autentico vince su tutte le difficoltà. In realtà la vita è complessa e noi siamo pur sempre umani. Circostanze come lutti, problemi economici, stress lavorativo possono erodere una coppia fino a farla scoppiare.
Questa idea è sbagliata per diversi motivi. Prima di tutto la felicità è una conquista individuale e non dipende da un’altra persona: anche con il migliore partner del mondo un infelice resterà tale. Inoltre il concetto di partner ideale è abbastanza ingannevole, dato che nessuno è perfetto e ogni relazione può portare con sé momenti di crisi o banali malumori.
Dal punto di vista scientifico, l’idea di un’anima gemella — intesa come una persona unica, predestinata a essere il nostro perfetto complemento — non è supportata da evidenze empiriche. Alcuni insegnamenti spirituali avvertono però che possano esistere numerose anime gemelle, che possono guidare l’anima nel suo cammino lungo diverse fasi della vita.
Casomai, invece, è un punto di partenza! Quando si inaugura una qualsiasi relazione, quando si è conquistata la persona dei propri sogni, quando la si porta all’altare inizia il vero lavoro, che consiste nello sforzarsi di mantenere una relazione sempre sana, rispettosa, aperta e ricca d’amore.
Ci viene spesso detto che l’amore è qualcosa di estremamente misterioso, insondabile. In realtà la scienza continua a studiare quali sono i meccanismi del sentimento, dall’innamoramento alla crisi, dalla dipendenza alla gelosia. Studiare per diventare più consapevoli di come funzionano le relazioni è un consiglio che diamo a tutti: questo consente di migliorare il proprio approccio alla vita di coppia.
Spesso si sente dire, correttamente, che l’amore differisce dal bisogno. Parole come “necessità” e “dipendenza” non dovrebbero essere associate alla parola “amore”. Purtroppo ancora troppe persone hanno scarsa consapevolezza di sé e non riescono a distinguere questi sentimenti così diversi, convincendosi che la loro ossessione per una persona corrisponda a un sentimento autentico.
Innamoramento e amore sono due fasi diverse dell’evoluzione del sentimento. Nell’innamoramento c’è una forte idealizzazione del partner, non disgiunta da elementi egoistici (“Ho bisogno di te”). Nell’amore invece è più forte la componente altruistica e si vede il partner per com’è, accettandolo anche nei suoi difetti. L’innamoramento è una fase molto eccitante, mentre l’amore va apprezzato con un senso di maggiore calma. Molte persone quando non sentono più le proverbiali farfalle nello stomaco lasciano il partner, mentre potrebbero invece intraprendere un percorso più profondo in direzione dell’amore maturo.
Il fatto che tra due persone ci sia attrazione, purtroppo, non garantisce nulla. Non garantisce che ci sia compatibilità tra i caratteri, che siano presenti sentimenti romantici, non garantisce nemmeno che ci sia intesa a livello erotico.
Moltissimi esperti confermano che è possibile provare attrazione per altre persone pur se sinceramente innamorati del proprio partner. A fare la differenza non è il sentimento, ma l’azione: se amo davvero qualcuno non lo tradirò. In nessun caso, invece, subire il fascino di terze persone può essere considerato un tradimento.
Partiamo dalla premessa che i sentimenti nella vita reale sono più complessi di come vengono rappresentati in libri e film. È possibile avere pulsioni ambivalenti nei confronti di una persona, così come è possibile innamorarsi di due persone alla volta (magari con intensità e sfumature diverse).
Il dibattito sulla monogamia è ancora aperto, il che significa che l’assunto che abbiamo presentato non è affatto scontato. Chi sostiene che la monogamia sia un fatto culturale, più che naturale, invoca dalla sua la difficoltà a mantenere relazioni stabili nel tempo, la difficoltà a indirizzare il desiderio solo su una persona e in generale il fatto che mantenere una relazione monogama a lungo è molto impegnativo, mentre viene più naturale legarsi a più persone.
Nonostante molti siano convinti che sesso e amore non dovrebbero essere disgiunti, l’esperienza insegna che può benissimo essere così. Quante persone vanno a letto insieme senza provare sentimenti intensi e quante coppie rinunciano all’eros pur continuando ad amarsi! Anche qui, va compreso che le relazioni reali sono molto più complesse di quelle “ideali”.