La cellulite, conosciuta anche come pannicolopatia edemato-fibrosclerotica (PEFS), è una condizione estetica molto comune, che colpisce in particolare le donne. Non si tratta di una vera e propria malattia, ma di un’alterazione del tessuto sottocutaneo che provoca un aspetto irregolare della pelle, comunemente descritto come “a buccia d’arancia”.
Sebbene sia innocua dal punto di vista medico, la cellulite può generare disagio e insicurezza. Vediamo insieme quali sono le cause, i rimedi e le strategie più efficaci per contrastarla o attenuarla.
Le cause della cellulite sono molteplici e spesso interconnesse. Tra le principali troviamo:
Gli ormoni, in particolare estrogeni, insulina e cortisolo, giocano un ruolo importante nella formazione della cellulite. Gli estrogeni favoriscono la ritenzione idrica e la deposizione di grassi, specialmente nelle zone “critiche” come cosce, glutei e fianchi.
La familiarità ha un ruolo determinante: se in famiglia ci sono casi di cellulite marcata, è più probabile che anche altri membri ne siano affetti.
La mancanza di movimento rallenta la circolazione sanguigna e linfatica, favorendo il ristagno di liquidi e l’accumulo di tossine nei tessuti.
Una dieta ricca di zuccheri, sale e grassi saturi può contribuire all’infiammazione e alla ritenzione idrica, peggiorando la situazione.
Entrambi peggiorano la circolazione e danneggiano le fibre di collagene, rendendo la pelle meno tonica.
Contrastare la cellulite richiede un approccio integrato. Non esiste una “cura miracolosa”, ma ci sono diverse strategie che, combinate, possono migliorare visibilmente l’aspetto della pelle:
L’esercizio fisico è uno dei rimedi più efficaci. Camminare, correre, nuotare o praticare attività come lo yoga o il pilates migliora la circolazione, aumenta la tonicità muscolare e aiuta a ridurre il grasso corporeo.
È bene preferire alimenti ricchi di fibre, frutta e verdura, proteine magre e grassi buoni (come quelli contenuti in olio extravergine di oliva, frutta secca e pesce azzurro). Occorre limitare sale, zuccheri raffinati e cibi ultra-processati.
I massaggi linfodrenanti e la pressoterapia favoriscono il drenaggio dei liquidi e migliorano la circolazione. Anche i trattamenti con tecnologie come la radiofrequenza o la carbossiterapia possono offrire benefici visibili.
Bere almeno 1,5–2 litri di acqua al giorno è fondamentale per aiutare il corpo a eliminare tossine e combattere la ritenzione idrica.
Sebbene non risolvano il problema alla radice, alcune creme anticellulite a base di caffeina, retinolo o escina possono migliorare temporaneamente l’aspetto della pelle, rendendola più liscia e tonica.
Oltre ai rimedi immediati, è importante adottare un approccio sostenibile nel tempo: per ottenere risultati duraturi lo stile di vita sano deve essere mantenuto nei mesi e negli anni. È importante sottolineare anche l’importanza dell’accettazione: spesso la cellulite si attenua pur non scomparendo del tutto, ma si tratta di un inestetismo assolutamente normale che riguarda milioni di donne in tutto il mondo.