Le persone che soffrono di un complesso di inferiorità possono essere davvero antipatiche. Non lo fanno con cattiveria, ma cercano di nascondere il loro senso di inutilità adottando comportamenti compensativi fastidiosi: si ergono al di sopra degli altri, magnificano i loro successi e sminuiscono quelli altrui. Tutto nasce dal fatto che temono che la loro fragilità venga allo scoperto, permettendo agli altri di colpirli dove sono più vulnerabili. Alcuni segnali possono permetterti di riconoscere una persona che si sente insicura di sé. Questa consapevolezza può aiutarti a capire come trattarla.
Le persone che soffrono di complesso di inferiorità hanno le seguenti caratteristiche:
Nel nostro mondo l’essere sempre impegnati viene associato a un’idea di successo. Pertanto, le persone che si sentono inferiori tendono a mostrarsi sempre di fretta, come se ti stessero facendo un grande favore a concederti attimi del loro tempo prezioso.
Le persone che si sentono inferiori puntano a raccontare agli altri la loro vita come se fosse una sequenza di momenti importanti, intensi, di valore. Per fare ciò, potrebbero “gonfiare” gli avvenimenti, cercando di far passare l’ordinario per straordinario.
Per cercare di attirare la tua attenzione, chi si sente inferiore potrebbe mostrarsi molto preoccupato per gli avvenimenti della sua vita. Anche qui, gli eventi potrebbero essere riportati in modo esagerato, o piccoli problemi potrebbero essere interpretati come grandi rischi. Tutto serve esclusivamente a cercare di colpire la tua emotività.
Una persona che si sente inferiore cercherà probabilmente di apparire come più impegnata di quel che è: quindi arriverà sempre tardi, adducendo motivazioni “improrogabili” che l’hanno trattenuta. In questo modo proverà ad autorappresentarsi come più importante di te che hai perso tempo ad aspettare.
L’atteggiamento più tipico delle persone che si sentono inferiori è magnificare i loro risultati sul lavoro, in amore o nello sport. Per apparire ancora più in alto cercano anche di minimizzare i successi altrui, definendoli come “fortuna” o “raccomandazione”.
Le persone insicure potrebbero farti notare i tuoi difetti nel tentativo di apparire più intelligenti e abili di te. Messe alle strette in una conversazione, potrebbero rigirare la frittata e cercare di riportare il discorso sul loro terreno, per non apparire come realmente si sentono, ossia inferiori.
Per sentirsi meglio, le persone che si sentono inferiori amano criticare gli altri. Il loro ergersi a giudici serve a restituire loro parte dell’autostima che è carente.
Come fare a trattare con questo tipo di persone? La strategia migliore è ignorarle, non dando peso alle loro esternazioni. È importante evitare di lasciarti trascinare nella competizione, dato che cercheranno disperatamente di sopraffarti anche ricorrendo a mosse scorrette. Queste persone hanno troppa paura che la loro fragilità venga scoperta e possono tirare fuori degli artigli molto affilati. Ricorda che la vita non è una gara, che non devi sentirti inferiore a nessuno e che probabilmente chi prova a sminuirti ha lui stesso degli enormi problemi.