Pare che, almeno in senso evolutivo, l'altezza conti in amore! Ad affermarlo è Boguslaw Pawlowsky, antropologo polacco.
Secondo lo studioso, uomini e donne che si distinguono per una statura fuor della media - che sono cioè particolarmente bassi o alti- cercano inconsciamente partner con misure opposte in modo da produrre figli di statura media.
L'antropologo continua dicendo che la statura alta, nell'uomo, e bassa, nella donna, sembrano evolutivamente appetibili perché legate a prospettive di maggior successo nei compiti riproduttivi.
Secondo Pawlowsky, dunque, in amore l'altezza conta davvero. Altri studi simili al suo giungono allo stesso risultato ma per motivazioni diverse: una teoria, in particolare, crede che per il nostro inconscio altezza, potenza psicofisica e forza siano collegate. Ecco perché le donne cercherebbero uomini più alti di loro e gli uomini, all'opposto, preferirebbero le bassine.
Una recente ricerca condotta in Inghilterra sembra aver dimostrato che nell'opinione comune, effettivamente, essere più o meno alta rende una persona più o meno appetibile come "metà": sul totale dei partecipanti allo studio, circa 2000 persone, solo il 24% delle donne ed il 35% degli uomini trovano irrilevante l'altezza quando si tratta di scegliere il partner.
Il 70% dei partecipanti allo studio ha riferito, in linea generale, di preferire che nella coppia sia l'uomo a essere il più alto: un risultato che conferma la circolazione di stereotipi vecchi, ma mai tramontati. Questa risposta è stata motivata da molti, infatti, dicendo che questo fa sentire la coppia più a suo agio in società.
Sul piano della relazione vera e propria, ben poche persone considerano l'altezza qualcosa di davvero importante in una storia d'amore (per fortuna!). Fanno eccezione solo alcuni uomini, il 6% degli intervistati, che sostengono di non poter accettare di fidanzarsi con una donna più alta di loro: questo provocherebbe un disagio che per alcuni è difficile da accettare.
L'altezza è una caratteristica immodificabile della persona, semplicemente un dato di fatto che può piacere o non piacere, ma con il quale tutti possono trovare il modo di convivere positivamente. Anche i proverbi popolari parlano dell'altezza in modo del tutto ambivalente: se per alcuni è "mezza bellezza", ricordiamo sempre che "nella botte piccola c'è il vino buono".
Da diversi studi scientifici condotti sulla popolazione, sia a livello medico-sanitario che sociologico e comportamentale, è emerso che sia gli alti che i bassi godono di vantaggi diversificati: se gli alti tendono ad avere più successo nella vita (è stato dimostrato che i politici più votati sono di norma anche i più alti), i bassi godono di salute migliore, sono meno soggetti ai tumori, hanno aspettative di vita più lunghe.
Per quanto riguarda l'estetica, qualcuno ovvia al difetto di qualche centimetro con i tacchi alti (le donne) o con le calzature rialzate (gli uomini). Ma l'importante è sapere che, alti o bassi, le qualità da far valere sono ben altre! L'altezza dona differenti qualità ai corpi, ma come usarle sta a ognuno di noi.
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