Non esistono voci belle o brutte: esistono voci vere e mascherate.
Molte persone indossano, senza rendersene conto, delle "maschere vocali". Non so se avete notato che molto spesso le donne parlano con voci acute: non sempre questi timbri sono naturali. Molto spesso, da ragazzine, imparano inconsciamente a dirigere la voce in un certo modo. Il motivo, spesso, è l'auto protezione. La donna che parla con timbro acuto cerca di fornire inconsciamente un'idea "infantile" di sé, e quindi di spingere l'altro a moderare eventuali impulsi aggressivi. Ma se pensate a una voce femminile seducente, quasi sempre penserete a una voce "bassa", piena. Questo timbro è seducente perché, all'opposto dei toni acuti, dona una sensazione di naturalezza e rilassatezza. Non sembra un segnale di pericolo né di allarme.
Questo vale anche per gli uomini, pure se le loro maschere vocali a volte sono più sfumate e più difficili da riconoscere.
In generale dunque la voce seducente è una voce naturale, che viene dal profondo e il cui fluire non viene ostacolato da tensioni fisiche.
Esistono poi molte voci diverse, dovute alla conformazione degli organi fonatori o anche a dei disturbi fisici (ad esempio il reflusso gastroesofageo, l'infiammazione prodotta dal fumo di sigaretta e altro). Ci sono voci rotonde, graffiate, deboli, metalliche. Ciò che fa la differenza, però, tra una voce sexy e una che non lo è risiede essenzialmente nello stato emotivo inconscio di chi la produce.
Per questo trovare una voce sensuale significa semplicemente trovare e usare la propria vera voce.
Jade Jiddle è una donna londinese esperta in uso della voce che si è specializzata nel tempo come vocal coach (non per cantanti o attori ma per persone comuni). Jiddle ha un motto: "cambia la tua voce, cambia la tua vita". Sostiene che lavorare sulla propria vocalità produca effetti benefici e un cambiamento paragonabile a quello che si potrebbe ottenere con una dieta o come la scoperta, finalmente, del make up perfetto.
Davvero una voce consapevole produce grandi effetti: sull'autostima in primis, ma poi anche nel raggiungimento di una buona posizione lavorativa e, come si diceva, nella seduzione. La società moderna è fondata decisamente più sull'immagine che sul suono, ciononostante esistono persone molto sensibili (contraddistinte dal "modo di apprendimento uditivo") che si fanno influenzare in modo determinante dai suoni. Per questo, anche se la voce resta uno strumento poco conosciuto e praticato, i corsi di Jiddle vanno a ruba e chi sa usare bene la voce riesce a raggiungere spesso i suoi obiettivi. In Cina si sta iniziando a pensare a delle assurdità come la "chirurgia della voce": storture pericolose che sottolineano però l'importanza del "parlato" nella nostra vita.
Trovare la propria vera voce è un processo che può essere anche lungo.
Sarebbe importante prevedere nella propria routine di allenamento quotidiano anche 5-10 minuti di esercizi di respirazione e pratica vocale. Imparare a conoscere il proprio respiro è un importante esercizio di autoanalisi.
La voce è intimamente collegata alla zona da cui parte la respirazione. Gli esperti consigliano di allenare il respiro diaframmatico, il migliore per qualità, che evita la formazione di blocchi e maschere faticose come la voce di gola, di testa o di naso.
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