• Feed
  • Magazine
  • Online ora
  • Ricerca
  • Email
  • Chat
  • Visite
  • Voti
  • Amici
  • Lista nera
  • Nuovi iscritti
  • Ultimi accessi

  • Accesso Aree Riservate
  • Mia Area
  • Aree altri utenti

  • Mio Profilo
  • I miei post
  • La mia scheda
  • Mie foto pubbliche
  • Mie foto riservate
  • Mio partner ideale
  • Miei avvisi
  • Mio account

  •  
  • Condividi Nirvam
  • Esci


  • Contattaci
    Consigli utili
    Condizioni d'uso
    Privacy Policy
    Cookie Policy

Chiudi
Annulla Confermo
Notifiche ai Post
    Perché non ricordiamo mai il nome delle persone quando ci presentiamo?
    Se ogni volta che qualcuno ci si presenta dimentichiamo il suo nome, non è per la memoria difettosa ma dei meccanismi di acquisizione di informazioni propri del nostro cervello. Se siete preoccupati di fare brutta figura in queste occasioni, quindi, non preoccupatevi più: la cosa succede a tante persone e ha una spiegazione scientifica.

    Forse capita anche a voi: godete di un'ottima memoria, ricordate i compleanni di tutti i vostri amici e i risultati di tutte le partite della vostra squadra del cuore negli ultimi trent'anni; ma se conoscete qualcuno di nuovo, appena dopo le presentazioni e la stretta di mano, già vi siete scordati come si chiama. Eppure dovrebbe essere tanto semplice!

    Link sponsorizzato

    Prima di tutto, chiariamo che questa facile dimenticanza è esperienza comune e non dovete vergognarvi di chiedere una seconda volta allo sconosciuto di dirvi il suo nome. Per quanto riguarda i motivi del fenomeno, la scienza ce li spiega. 

    Secondo gli esperti, il nostro cervello è molto efficiente per quanto riguarda la ricezione delle immagini e la loro connessione: un "collegamento ipertestuale" continuo. Se conosciamo una persona nuova afferriamo all'istante quali sono i tratti del suo viso e li confrontiamo inconsciamente con quelli degli altri visi incontrati nella nostra vita; il cervello decide anche, molto rapidamente, se la persona in questione ci piace o non ci piace, fino addirittura a farci provare un odio istintivo o a farci innamorare a prima vista.

    I nomi invece, secondo il nostro sistema neurologico, sono informazioni assolutamente arbitrarie, non collegabili con qualcosa di concreto: per questo il sistema dei confronti non si attiva e difficilmente li ricordiamo. 

    Link sponsorizzato

    Gli scienziati sottolineano che questo fenomeno avviene soprattutto quando conosciamo gente nuova e non, ad esempio, se il nostro cantante preferito pubblica un nuovo album. Il titolo del nuovo disco del cantante è più facile da ricordare perché l'artista che lo ha prodotto ci è già familiare: dunque la nostra memoria gode di un solido appiglio, che nel caso di una nuova conoscenza invece non c'è. 

    Un'altra ragione, più conosciuta dal grande pubblico, chiama in causa valori comportamentali e sociali. Quando ci presentiamo siamo, di fatto, più attenti a cosa stiamo facendo (appunto, presentarci) che ad accogliere le informazioni verbali dell'altra persona.

    Un gruppo di ricercatori ha condotto un esperimento proprio su questo tema: i partecipanti sono stati raccolti in gruppi ed è stato chiesto loro di presentarsi a turno. Successivamente veniva sottoposto loro un questionario. Ne è risultato che la maggior parte delle persone ricordava parecchie informazioni sul conto di tutti, tranne di colui che veniva immediatamente prima nell'ordine delle presentazioni. Quando il soggetto sentiva che stava per arrivare il proprio turno perdeva improvvisamente l'attenzione e iniziava a concentrarsi su se stesso e su cosa doveva dire. 

    Link sponsorizzato

    Quest'ultimo fenomeno sicuramente è capitato a molti di noi in situazioni scolastiche, sportive o lavorative che prevedono un mix di attesa + performance individuale. Liberarsi della tensione dopo aver eseguito il proprio compito dona un senso di liberazione e permette, successivamente, migliore attenzione.

    E magari quel nome, finalmente, sarà ricordato.

    ARTICOLO GIORNO
    PRECEDENTE
    ARTICOLO GIORNO
    SUCCESSIVO
    RACCOMANDATI PER TE
    7 frasi motivazionali per superare la paura del cambiamento
    Il dolore dopo una delusione non deriva da ciò che ti è stato fatto, ma dalle tue aspettative infrante
    Le 8 abitudini da seguire per sembrare più giovane a 50 anni


     Commenti (1)
    Accedi o Registrati per inserire commenti e valutazioni.
    Replica:
    Per piacere inserisci un commento
    Grazie per aver immmesso il tuo commento!
    Il commento verrà validato dai moderatori e poi pubblicato
    1. fabior1, Verona (Veneto)
      Perché le guardiamo negli occhi O. O.
    Grazie per aver immmesso il tuo commento!
    Il commento verrà validato dai moderatori e poi pubblicato
    Vai ad inizio pagina