• Feed
  • Magazine
  • Online ora
  • Ricerca
  • Email
  • Chat
  • Visite
  • Voti
  • Amici
  • Lista nera
  • Nuovi iscritti
  • Ultimi accessi

  • Accesso Aree Riservate
  • Mia Area
  • Aree altri utenti

  • Mio Profilo
  • I miei post
  • La mia scheda
  • Mie foto pubbliche
  • Mie foto riservate
  • Mio partner ideale
  • Miei avvisi
  • Mio account

  •  
  • Condividi Nirvam
  • Esci


  • Contattaci
    Consigli utili
    Condizioni d'uso
    Privacy Policy
    Cookie Policy

Chiudi
Annulla Confermo
Notifiche ai Post
    Chi sono le persone empatiche
    Sono, per dirla semplicemente, coloro che sanno mettersi nei panni degli altri. Ma come riconoscere le persone empatiche al primo sguardo? Siamo tutti empatici o solo alcuni di noi lo sono? Perché è importante coltivare questa capacità intuitiva?

    La parola empatia oggi è molto utilizzata, ma sappiamo davvero cos'è? Essa è la capacità di "mettersi nei panni dell'altro", ovvero di comprenderne le motivazioni e gli stati d'animo, senza però essere coinvolti emotivamente. Quest'ultima cosa è molto importante: l'empatia è una virtù intuitiva che consente di comunicare con gli altri esseri umani attraverso delle capacità di ascolto speciali, che possiamo rivolgere anche a chi non conosciamo.

    Link sponsorizzato

    Per questo, quando vediamo una persona che si muove o parla in un certo modo siamo in grado di afferrare le sue emozioni e le sue motivazioni, senza dover avere un legame amicale o sentimentale che ci fornirebbe una conoscenza "di abitudine".

    L'empatia è una qualità molto importante nel mondo del lavoro, ma anche in tutte le altre relazioni interpersonali. Di solito questa capacità entra in gioco in modo molto maggiore quando avvertiamo una vicinanza con l'altro, una sua somiglianza con noi. Ecco perché possiamo versare fiumi di lacrime quando in un film muore un cagnolino ma non faremmo lo stesso per un coccodrillo (a meno che gli sceneggiatori non lo "umanizzino" a sufficienza) ed ecco perché, soprattutto, la sofferenza di un altro essere umano che percepiamo simile a un nostro figlio, amico o genitore ci suscita tanta impressione.

    Tutti gli esseri umani sono empatici per natura, anche se qualcuno di noi ha una dote più evidente degli altri in questo senso.

    Come si può riconoscere una persona particolarmente empatica? Ecco alcune caratteristiche tipiche:

    • Grande intuitività: se l'empatia è una capacità di sentire l'altro con immediatezza, ecco che le persone particolarmente intuitive sono più facilmente anche empatiche. A loro può essere sufficiente guardare negli occhi un altro essere umano per cogliere i suoi sentimenti. 
    • Attenzione ai dettagli: tutti noi portiamo la maggior parte delle nostre emozioni ben chiuse nel cuore. Le persone empatiche riescono a cogliere i segnali sottili degli altri e a scardinarne le difese. Per questo occorre molta attenzione ai dettagli. 
    • Abilità relazionali: una persona empatica è facilitata nella comunicazione per via della propria virtù, e quindi è più facile che riesca a creare legami forti con gli altri. 
    • Grande sensibilità: spesso l'empatia fa il paio con una capacità di provare emozioni e sensazioni forti. Gli empatici potrebbero essere quindi un po' più emotivi della media. 
    • Introversione: tutte queste abilità relazionali stancano, ed è per questo che gli empatici sono spesso introversi. La necessità di chiudersi in se stessi e riposare i sensi è la compensazione delle grandi energie che si spendono nelle relazioni interpersonali. 
    Link sponsorizzato

    Ricordiamoci sempre che l'empatia è una virtù che si può allenare, sforzandosi di entrare in dialogo con gli altri e di ascoltarli davvero. L'empatia non apre certo tutte le porte, non garantisce la serenità o il successo sociale, ma è un'abilità speciale perché alimenta la nostra capacità di creare connessioni non-verbali e arricchirci interiormente assorbendo l'esperienza degli altri e facendola nostra.

    ARTICOLO GIORNO
    PRECEDENTE
    ARTICOLO GIORNO
    SUCCESSIVO
    RACCOMANDATI PER TE
    Non dovresti chiedere scusa troppo spesso!
    Voler andare d’accordo non sempre è la cosa giusta
    Il potere delle ancore positive: rifugi emotivi nei momenti difficili


     Commenti (1)
    Accedi o Registrati per inserire commenti e valutazioni.
    Replica:
    Per piacere inserisci un commento
    Grazie per aver immmesso il tuo commento!
    Il commento verrà validato dai moderatori e poi pubblicato
    1. mema44, Bologna (Emilia Romagna)
      Credo di essere particolarmente sensibile ed empatica; lo sono sempre stata, fin da piccola, quando prendevo le difese di compagne di scuola con problemi e purtroppo derise da altri bambini... Così sono ancora adesso, so ascoltare ed aiutare, se posso, nonostante io non abbia mai conosciuto persone in grado di ascoltare me, tranne mia madre che non ho più...
    Grazie per aver immmesso il tuo commento!
    Il commento verrà validato dai moderatori e poi pubblicato
    Vai ad inizio pagina