È facile notare quando una persona sta sulla difensiva: il corpo è teso, in allerta, e anche i muscoli del viso sono contratti; le parole che pronuncia sono ritmicamente più veloci e timbricamente più vibranti del normale. Una persona sulla difensiva si comporta, in effetti, come un animale braccato, pronto ad attaccare o a fuggire. Si assume questo atteggiamento quando si avverte di essere in pericolo e si prova paura.
È normale che un accusato che compare in tribunale al banco degli imputati si ponga sulla difensiva. Molte persone, però, tendono a comportarsi in questo modo costantemente e quasi con chiunque, trascorrendo in stato di allarme la vita di tutti i giorni.
Chi si mette spesso sulla difensiva manifesta in modo piuttosto chiaro la sua insicurezza e la sua mancanza di fiducia. Questa continua tensione lo porta spesso a pronunciare parole di cui si pente, perché esageratamente sarcastiche o aggressive. E se l’obiettivo che la natura gli suggerisce è proteggersi, chi è sempre sulla difensiva tende a ottenere l’esatto contrario: per gli altri è facile cogliere il suo disagio e approfittarne, mettendosi in una posizione di dominanza.
Se ti rendi conto di metterti spesso sulla difensiva, un primo consiglio potrebbe essere sforzarti di valutare oggettivamente la situazione in cui ti trovi, concedendoti la possibilità di osservare in silenzio la dinamica degli avvenimenti prima di intervenire. Se una certa situazione ti fa sentire braccato e indifeso, tenderai a spiegare gli atteggiamenti altrui attribuendo loro una volontà di ferirti: spesso però non è questa la vera spiegazione.
In secondo luogo è importante lavorare sul concetto di sicurezza personale. Quali sono le situazioni in cui ti senti più esposto e perché? Cosa puoi fare per sentirti più al sicuro? Chi puoi scegliere come alleato per sostenerti? Ti è possibile cambiare ambiente, se ti rendi conto di sentirti così solo in un posto e non in tutti gli altri? Gli interrogativi, e le risposte, sono tanti. È comunque importantissimo capire cosa e come fa scattare il tuo “allarme interiore” dato che l’atteggiamento difensivo non è la sola risposta, e soprattutto non è la migliore.
Infine, quando il mondo fuori sembra più simile a una vasca piena di pirana, è importante avere un rifugio confortevole nel quale tornare a poter essere te stesso. Può trattarsi della tua casa, del tuo locale preferito, del gruppo di amici o del partner: l’importante è che almeno lì tu possa sentirti libero di lasciarti andare. Perché è proprio quando non hai più bisogno di difenderti che puoi esprimere tutta la tua forza!