L’attrazione erotica è qualcosa che non si pianifica e che non fa certo appello alla parte razionale di noi! Può nascere all’improvviso o svilupparsi pian piano, ma abita sempre la parte più istintiva, più “animale” di noi (in senso buono, ovviamente). Alcuni pensano che questo tipo di attrazione derivi principalmente dalla bellezza, altri credono che sia un’arte come qualsiasi altra, quindi che si possa affinare con l’impegno. In effetti l’aspetto fisico può avere la sua importanza, ma le componenti che influenzano l’erotismo sono tanti! Scopriamo allora qualcosa di più sugli elementi fondamentali che governano l’attrazione fisica:
Anche se a volte l’attrazione fisica è qualcosa che si scopre, come quando ci si rende conto che un amico “non è solo un amico”, quando arriva è comunque fulminea. E quando si conosce una persona o la si incontra semplicemente per strada, è possibile che questo tipo di attrazione scatti istantaneamente. Il colpo di fulmine, insomma, esiste, almeno dal punto di vista fisico. Sembra che al cervello bastino nemmeno due secondi per formulare un giudizio su una persona appena conosciuta: se questo giudizio è positivo, ecco che anche l’attrazione erotica può scattare. Per questo le persone che, al di là della bellezza, curano il proprio abbigliamento e l’aspetto in generale sono più attraenti delle altre.
Quando si tratta di erotismo, la bellezza riveste una certa importanza. Funge infatti da “magnete” che attrae l’attenzione di potenziali partner. Ma ci sono tante altre cose che possono fungere da “magnete”: determinati livelli ormonali, un modo sicuro di porsi, la capacità di muoversi elegantemente nel camminare o semplicemente un bel sorriso.
In amore, il naso conta più dell’occhio: in questo senso siamo proprio come i nostri amici animali. Gli odori sgradevoli ci allontanano, ma non è solo questo. Ciascuno di noi riesce a ricavare istintivamente dall’odore di un altro un “messaggio segreto” che lo porta ad avvicinarsi o allontanarsi da lui. Gli scienziati hanno confermato il ruolo dell’odore nell’attrazione, ricollegandolo alla necessità atavica di scegliere un partner sano e compatibile con sé.
Anche i capelli portano messaggi dei quali non ci rendiamo conto, ma che sappiamo leggere. Una chioma folta e sana è indice di buona salute (quindi attraente) ma anche un uomo pelato riesce a risultare attraente per le donne perché l’assenza dei capelli indica di solito alti livelli di testosterone.
Un uomo alto e con le spalle larghe e una donna con le curve “giuste” sono immediatamente attraenti: perché? Perché come tutti gli altri animali anche noi possediamo l’istinto di procreare e scegliamo il partner in base alla possibilità che tutto fili liscio. Una donna con fianchi larghi partorisce più facilmente (dando figli più sani), mentre un uomo con le spalle ampie è in grado di proteggere lei e i figli da eventuali attacchi: memorie di quando eravamo scimmie o poco più.
Dalle ricerche scientifiche più recenti è emerso che nell’attrazione contano molto i tratti del volto (regolarità, simmetria, eccetera) e meno il fatto che siano presenti rughe o capelli bianchi. In altre parole ad attrarre è il volto, non l’età.