Sicurezza online: come proteggersi al meglio
Negli ultimi tempi siamo sempre più sensibili al tema della sicurezza online: ecco alcuni semplici consigli che tutti possiamo mettere in pratica.
La sicurezza quando si naviga online è essenziale, soprattutto ora che il nostro modo di vivere è sempre più informatizzato e che anche il rapporto con le istituzioni, oltre che con i nostri stessi conti correnti, viaggia via web.
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I sistemi di protezione si sono fatti, negli ultimi anni, sempre più avanzati: l'introduzione massiccia di SPID, doppia conferma e altre modalità di controllo tengono sempre più al sicuro la nostra identità e i nostri soldi, mentre gli antivirus avanzati aumentano l'efficacia e la sicurezza del PC.
Ma quando parliamo di sicurezza online, non possiamo affidarci soltanto alle garanzie che i servizi web principali ci offrono. Meglio aumentare la nostra protezione con poche, semplici azioni in grado di garantirci un grado ancora maggiore di tranquillità.
Vediamo quali sono i principali rischi nei quali ci si può imbattere navigando su internet e alcuni rimedi semplici che possiamo mettere in pratica fin da subito.
- Phishing: questo tipo di truffa consiste nell'installare sul tuo PC virus nascosti, con l'intento di rubare i tuoi dati personali o i tuoi pin sfruttando la vulnerabilità del tuo sistema di sicurezza. Il phishing viene fatto dai criminali, solitamente, inviando mail mascherate da comunicazioni ufficiali che una volta aperto il link allegato installano il virus. La soluzione, quando ricevete mail diverse dal solito dalla vostra banca o gestore energetico, è chiamare il servizio clienti per chiedere spiegazioni. Buona norma è anche installare un antivirus efficace.
- Truffe: si può incorrere in truffe cliccando su banner pubblicitari poco sicuri, in special modo comunicazioni sul genere: "hai vinto un premio! Clicca qui e inserisci i tuoi dati per riscuoterlo". Quando l'utente distratto si lascia coinvolgere e cede volontariamente i propri dati personali, i truffatori se ne appropriano. Questo è l'esempio di truffa più classico. I banner dannosi non si trovano su tutti i siti, ma solo su quelli poco sicuri, i quali sono opportunamente segnalati da chi possiede un buon antivirus. Il rimedio più semplice e immediato, dunque, è frequentare solo siti sicuri.
- Furti di identità: accade quasi quotidianamente su Facebook che dei profili vengano hackerati. Questo avviene tramite l'invio, da parte di "amici" che a loro volta sono stati hackerati, di link via messenger. Non aprite mai link su messenger, specialmente se non sono accompagnati da una spiegazione in tono personale e credibile. Ogni volta che un "amico" invia un link via messenger o pubblica un link dall'aria sospetta sulla bacheca, è buona norma chiedere sempre conferma che sia stato lui stesso a postarlo o inviarlo. In questo modo si disinnesca il circolo vizioso dei furti di identità.
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- Utenti con cattive intenzioni: sui social si possono incontrare utenti con cattive intenzioni: catfish, truffatori o hacker. Non condividere mai i tuoi dati personali sensibili quando chatti con sconosciuti e, se vuoi incontrarli di persona, chiedi prima una videochiamata per conoscerli. Tramite videochiamata le persone si rivelano come reali e il rischio di catfishing diminuisce. Per quanto riguarda i siti di incontri, servizi come Nirvam si preoccupano di mantenere un ambiente "pulito" verificando in prima persona ogni nuovo iscritto in modo da garantirti contro questo tipo di rischi.
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