Litigare fa bene alla coppia, quando si discute è perché c’è ancora dell’interesse. Ovviamente, non bisogna esasperare gli animi e soprattutto non bisogna trasformare la quotidianità in una costante occasione di contrasto o il risultato è quello cronicizzare la realtà.
Quali sono i motivi principali per cui alcune coppie litigano più delle altre?
Esistono delle situazioni complesse durante le quali le persone smettono di comunicare, come se si fosse bloccati in un ciclo. E cosa si ottiene? La risposta è molto soggettiva: c’è chi si chiude in se stesso e chi, invece, non fa altro che urlarsi dietro. Il motivo principale alla base delle argomentazioni che si ripetono è che le persone tendono a perdere il fulcro del problema. Non si presta attenzione all’altro, a ciò che ci dice. Si è talmente concentrati su di sé che non si ascoltano le necessità dell’altro.
Le motivazioni possono essere molteplici e vanno distinte in almeno due aree: superficiali e latenti.
A volte si litiga per stupidaggini. Basta davvero poco: mettere un oggetto fuori posto, fare cinque minuti di ritardo, dire una parola per un’altra… e la tempesta bussa alla porta. Il punto è che, molto più spesso, ci sono delle motivazioni latenti, sottostanti, che portano al litigio. Sono lì, come una silenziosa polveriera che aspetta solo la scintilla più banale per esplodere con tutto il suo fragore.
Identificare i perché non è certo facile, dato che possono esserci diverse motivazioni. Ad esempio:
A volte, invece, si instaura un rapporto litigioso semplicemente perché è quello che ti è stato insegnato. Hai visto discussioni e sentimenti trascinati sotto il tappeto. Hai visto i tuoi genitori imbottigliare le emozioni e poi scoppiare. Stavano facendo del loro meglio e probabilmente lo puoi fare anche tu, per esempio evitando di ripetere quelli che ti sono sembrati i loro errori.
Ci sono poi situazioni ancora più complesse per cui tu e il tuo partner discutete e che potrebbero non essere risolvibili. Non si sta parlando di errori e situazioni che possono essere cambiate con un po’ di buona volontà, ma di una condizione che difficilmente potrà essere mediata: ci sono troppe differenze culturali (religione, politica o usanze) che resteranno sempre tra voi e allora vale la pena prenderne atto, già all’inizio della relazione.
Sono davvero solo degli esempi ma una cosa è sicura: gli effetti di un litigio continuo nella coppia possono essere anche seri.
Senza andare a scomodare casi da violenza domestica o da cronaca nera (che non vanno mai presi alla leggera), ci sono conseguenze più comuni che a volte sono campanelli di allarme per i casi più gravi che si manifestano nelle coppie che litigano spesso. Anche qui si tratta di una lista molto lunga, ma tra questi possiamo sicuramente elencarne alcuni:
Prima di spaventarti e di convincerti che il protrarsi di una condizione litigiosa sia la fine del tuo rapporto, vale la pena cercare di considerare alcuni aspetti, fra tutti chiedersi se funziona bene il momento in cui tu e il tuo partner fate pace. Siete in grado di risolvere i litigi o esistono questioni irrisolte che archiviate ogni volta in nome della tregua?
Le coppie in grado di affrontare i momenti d'attrito per poi ritrovare l'armonia hanno litigi produttivi che portano a un livello più profondo d'intimità. Quando si parla di litigate, la qualità è fondamentale. Se riesci a discutere in modo rispettoso, adoperando espressioni tipo "sono molto arrabbiato" o "sento di non esser ascoltato", e guardandosi dagli attacchi di natura personale, allora sei già a buon punto. Quando invece si scende sul personale (offese, critiche che entrano nell'intimo della persona o che ne riguardano l'aspetto), ciò non è salutare per il rapporto.
Ci sono altri segnali per capire se nel proprio rapporto i litigi sono nocivi: rivangare il passato (le litigate sane si concentrano sulle questioni attuali), gli scontri sempre sul medesimo tema che non arrivano mai a una risoluzione o a un compromesso e il fatto di sentirsi sconvolti dal fatto di litigare costantemente. Se anche solo uno dei due componenti di una coppia avverte turbamento, insoddisfazione, paura o qualunque altra significativa sensazione negativa riguardo alla natura, la frequenza o l'intensità dello scontro stesso, è qualcosa che andrebbe affrontata.
Se non riuscite a trovare una soluzione, potrebbe esser arrivato il momento di cercare anche un aiuto professionale. Ma se litigate ogni tanto, e quando capita avete l'impressione di risolvere dei problemi, non c'è da preoccuparsi. A volte un litigio può dare uno scossone alla relazione ma dobbiamo ricordarci che non si deve esagerare, specie se i litigi evolvono in scenari negativi che fanno stare male entrambi i partner, e che possono oscurare non solo la loro vita di coppia, ma anche quella personale.
Sicuramente, è di fondamentale importanza migliorare la comunicazione di coppia ed evitare una serie di errori comunicativi e relazionali: da lì, infatti, partono tante incomprensioni e, di conseguenza, tanti litigi.
Spesso alcuni problemi si sbloccano proprio cominciando a fare cose diverse rispetto a quanto si stava facendo finora. Diventa però essenziale vedere come le risorse siano all’interno della coppia stessa: ed è da lì, infatti, che deve partire il cambiamento.