Dal 24 giugno al 24 settembre 2023 venti borghi italiani saranno protagonisti della nuova edizione di “Una boccata d’arte”, un progetto dedicato alla creazione contemporanea che mira a coinvolgere ciascuna delle regioni del nostro Paese e altrettanti artisti visivi (pittori, scultori ecc.) nazionali e internazionali.
Lanciato nel 2020 da Marina Nissim, Presidente di Fondazione Elpis, “Una boccata d’arte” vuole essere il primo passo per un percorso di autocoscienza e valorizzazione delle comunità locali attraverso il linguaggio dell’arte. Il progetto, pensato per rispondere al senso di disorientamento della pandemia, continua a dare i suoi frutti anche a tre anni di distanza da quel primo momento.
Ad essere coinvolti, è bene notarlo, sono esclusivamente borghi piccoli e piccolissimi, al di sotto dei cinquemila abitanti: queste realtà spesso risentono del problema dello spopolamento e trasformarle in temporanee residenze d’artista significa riscoprire il loro valore umano, sociale e culturale.
Ogni anno, un artista viene “abbinato” a un borgo, prestando particolare attenzione a quale realtà può sposarsi meglio con la sua ricerca. Sarà proprio il luogo a ispirare l’artista-residente, che poi restituirà sotto forma di opera quello che gli è stato dato in termini di incontri e suggestioni.
Ecco, da Nord a Sud, l’elenco dei comuni che saranno coinvolti nel progetto di quest’anno:
Gli artisti che animeranno questi borghi per la stagione estiva provengono dall’Italia, ma anche da Paesi più o meno lontani come il Brasile, la Costa d’Avorio, l’Iran, Israele, Lettonia, Gran Bretagna… questa commistione renderà l’evento ancora più interessante e arricchente.
La popolazione dei borghi prescelti potrà conoscere l’artista residente, dialogare con lui e partecipare, in modo diretto o indiretto, alla realizzazione dell’opera d’arte che poi sarà donata al paese. Ma anche i visitatori potranno ammirare, passo dopo passo, il processo creativo in atto.
E voi? Visiterete uno di questi comuni la prossima estate?