Il sonno è una necessità imprescindibile per noi esseri umani, ma quando si condivide il letto con il partner dormire rappresenta anche un momento importante di connessione reciproca. Le posizioni per dormire in coppia influiscono sulla qualità del sonno, ma hanno un impatto anche sulla percezione della relazione.
Quando ci mettiamo a letto accanto al nostro partner interagiamo con lui o lei in modi che possono riflettersi nel nostro benessere psicofisico. Secondo diversi studi scientifici, dormire accanto alla persona amata riduce i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e aumenta i livelli di ossitocina, il cosiddetto ormone dell’amore. Anche il sistema immunitario giova del sonno condiviso, perché questa abitudine riduce i processi infiammatori del corpo. Infine, dal punto di vista psicologico, dormire insieme aiuta a sentirsi più intimi e innamorati.
Le posizioni per dormire in coppia sono il risultato di un equilibrio dinamico tra la comodità e il desiderio di vicinanza. Dormire appiccicati a un’altra persona può essere scomodo, ma dall’altro lato sentire il contatto fa bene al corpo e alla mente. Secondo alcuni, le posizioni in cui si dorme hanno un preciso significato e rappresentano una sorta di fotografia dello stato della relazione.
Le principali posizioni per dormire in coppia sono le seguenti:
Come abbiamo detto, per un sonno davvero riposante la comodità è essenziale. Per questo dobbiamo prendere con le pinze le affermazioni di chi sostiene che dormire distanti rappresenti un problema. È però certo che mantenere un contatto con il partner durante il sonno giova all’intimità di coppia e permette di sentirsi più uniti anche una volta svegli. Per una notte di sonno davvero confortevole è bene seguire una corretta igiene del sonno, scegliere un materasso e un cuscino adatti, dormire in una stanza non troppo calda né troppo fretta e tenere alla larga i cellulari.