Il giardinaggio fino a qualche tempo fa era concepito solo come un hobby per i pensionati: non ci sarebbe niente di male ovviamente, ma è una buona notizia che la passione per piante e fiori stia contagiando negli ultimi anni anche i ventenni e i trentenni. Sembra che oltre la metà degli under 34 ami cimentarsi nella cura delle piante da balcone o da giardino, o addirittura tenga un orto.
Abbiamo detto che questa è una buona notizia perché mettere le mani nella terra, potare e annaffiare fa bene alla salute! Lo confermano recenti ricerche scientifiche.
Come si potrà immaginare dedicarsi al giardinaggio dà dei piccoli riscontri positivi a livello fisico (muoversi, sollevare pesi, stare all’aperto) ma la beneficiaria principale di questa attività è senz’altro la mente. Sembra proprio che il giardinaggio sia un potente alleato contro i mali del secolo, ossia ansia e depressione.
Già da tempo il giardinaggio è utilizzato nelle comunità terapeutiche per adolescenti, nei centri di riabilitazione psichiatrica e in molti altri contesti nei quali le persone giungono per curare forme di disagio o isolamento sociale. Mettere le mani nella terra toccandola, odorandola, aiuta a rimanere connessi con la realtà, limitando la fuga dei pensieri. La bellezza della natura, il potere intrinsecamente rilassante del colore verde, la costanza e l’attenzione richieste aiutano a ritrovare il desiderio e il piacere di vivere, prendersi cura di qualcosa e quindi anche si sé. Infine la fatica fisica moderata, che rende l’attività adatta a tutte le condizioni ed età, fa sì che il giardinaggio sia un’attività più inclusiva rispetto allo sport.
Il giardinaggio, insomma, promette di ritrovare la serenità e consente a qualcuno anche di dare sfogo alla propria creatività. Con le piante ornamentali si possono creare composizioni in grado di abbellire la casa o trasformare un giardino in un angolo edenico, mentre con i prodotti dell’orto ci si può sbizzarrire in cucina. Il desiderio di conoscere sempre meglio le piante e le loro caratteristiche spinge a leggere e documentarsi e il desiderio di condividere questa passione fa spesso nascere nuove amicizie. Sono molti i gruppi su Facebook consacrati all’incontro tra appassionati e allo scambio gratuito di talee, che aiutano anche chi non ha molti soldi a creare il proprio giardino perfetto.
Come tutti gli hobby appassionanti, il giardinaggio è fatto anche di piccole pazzie, come l’acquisto di piante che non si sa mai dove mettere o che sono troppo delicate per l’ambiente in cui andranno a stare. Ma anche queste sono cose di cui ridere, specie all’inizio.
Per fortuna i “pollici neri” hanno a disposizione una grande varietà di specie resistenti, come ad esempio le piante grasse, che durano nel tempo e si adattano a diverse condizioni. Il giardinaggio, quindi, è davvero per tutti.
E a voi piacciono le piante? State pensando di creare un angolo verde nella vostra casa o lo avete già?