Forse vi siete già chiesti se ci sia mai stato un periodo di pace in tutto il mondo, senza nessuna guerra, anche solo per pochi anni. Purtroppo non è così: le guerre sono sempre scoppiate in vari angoli del mondo fin dagli albori della civiltà.
Alcuni periodi del passato sono stati caratterizzati da grandi conflitti che contrapponevano imperi multietnici e densamente popolati (pensiamo alle famose guerre persiane o alle guerre puniche) ma anche quando questi non c’erano nel resto del mondo si combattevano centinaia, se non migliaia di piccole guerre locali.
Anche nei periodi particolarmente famosi per la loro “pacificità”, come nell’epoca della Pax Romana o della Pax Mongolica, le guerre che ci si evitava all’interno dell’impero prosperavano tranquillamente fuori dai confini.
Nel Medioevo la spesa militare degli Stati era la principale voce in bilancio, alla faccia della sanità e dell’istruzione. Generalmente i re, come il celebre Carlo Magno, facevano la guerra ogni estate, come se fosse un’abitudine (o meglio, un dovere). Carlo Magno regnò per circa sessant’anni e si astenne dal fare la guerra solo per pochissimi anni: in quelle estati di pace viaggiò per tutta la nazione in modo da far vedere che, nonostante le circostanze, il re era presente e stava bene… qualcuno avrebbe potuto preoccuparsi!
Nell’era moderna, uno dei periodi più pacifici è stato quello tra la fine della guerra franco-prussiana (1871) e l’inizio della prima guerra mondiale (1914): trentatré anni di pausa per i fucili europei, ma non dimentichiamo che nelle colonie sparse per il mondo si combattevano diverse guerre grandi e piccole.
L’Europa occidentale ora è in pace da un periodo di tempo molto lungo, quasi ottant’anni, dal 1945. È una novità non da poco, in quanto è il periodo più lungo della storia moderna in cui le armi hanno taciuto. Ma l’Europa occidentale è solo una piccolissima porzione di mondo: poco più di vent’anni fa finivano le guerre jugoslave, mentre nel 2022 è iniziato il conflitto russo-ucraino. E questo solo per parlare dei territori più vicini ai nostri.
La guerra infuria ovunque, dalla Palestina alla Siria, dall’Ucraina al Sudan. Secondo un rapporto, allo scorso aprile sarebbero stati circa 170 i conflitti nel mondo, tra quelli ad alta, bassa e media intensità. Dovremmo dedurre che la guerra abbia sempre fatto parte della natura umana e che la tecnologia o la globalizzazione non bastino a salvarci da questa piaga.