Il mondo si divide in due tra chi adora festeggiare il compleanno, allestendo con gioia feste in cui riunire tutti i suoi cari, e chi vorrebbe far passare l’anniversario della sua nascita il più possibile inosservato. Ma quali sono le ragioni per cui alcuni adorano i compleanni e altri si sentono male al solo pensiero?
Ecco alcuni possibili spunti:
La distinzione più semplice che si può fare tra chi odia il compleanno e chi lo ama è l’introversione o l’estroversione del soggetto. Generalmente i compleanni sono un modo per riunire le persone nella dimensione caotica e allegra della festa: questo rende “carichi” ed euforici gli estroversi, mentre potrebbe appesantire la mente degli introversi, che magari preferirebbero festeggiare riunendo poche persone in un’atmosfera più tranquilla.
La paura di invecchiare può assumere i connotati di una vera e propria fobia per alcune persone, traducendosi nella cosiddetta sindrome di Dorian Gray, detta anche gerascofobia. Chi è spaventato dall’idea di un futuro decadimento del proprio corpo o è terrorizzato dalla morte odia di conseguenza i compleanni, perché manifestano l’avvicinamento a questa condizione terrorizzante, a prescindere dal numero di anni che festeggia.
Il compleanno è l’anniversario della nascita e quindi un giorno dedicato alla memoria personale. Chi ha vissuto un passato traumatico o è cresciuto in una famiglia tossica potrebbe diventare triste il giorno del proprio compleanno, perché questo gli ricorda il suo brutto passato. In questo senso chi ama festeggiare ha generalmente un rapporto migliore con il proprio vissuto o comunque non ha paura di rievocarne i “demoni”.
Alcune persone si sentono a disagio quando ricevono “troppe” attenzioni o “troppi” regali e il compleanno è per definizione una festa personale, ben diversa dalle feste comandate come il Natale che coinvolgono tutti allo stesso modo.
Chi adora il proprio compleanno, vuole festeggiarlo in grande e ci rimane male quando le persone non si ricordano della ricorrenza potrebbe essere cresciuto in una famiglia che dava molta importanza a questo tipo di feste. Il compleanno per qualcuno non è un giorno così speciale, mentre per altri rappresenta un momento cardine nel corso dell’anno.
Chi ama dare feste, in particolar modo il compleanno, è generalmente una persona che si nutre dell’amore degli altri, trovando in esso la “benzina” necessaria per affrontare la vita col sorriso. Volendo trovare un difetto, potrebbe essere un po’ dipendente dalle attenzioni e un po’ in cerca di conferme, ma allo stesso tempo sa trasformare in positivo le sue eventuali carenze.