La vita odierna ci costringe e a ritmi frenetici; nelle città, molte persone vivono a stretto contatto in pochissimo spazio e in condizioni artificiali. Siamo circondati da un paesaggio costruito, in cui tutto richiede attenzione, scelte, decisioni: il traffico, il rumore, la folla, gli schermi, le pubblicità… Ce ne accorgiamo appena, ma in questo ambiente siamo perennemente sotto stress. La vita urbana comporta vantaggi ma è un po’ una forzatura e può creare disagi. I dati dell’Onu dicono che il 50% della popolazione mondiale vive ormai in zone metropolitane e la proporzione è in rapido aumento. Alcuni anni fa, una ricerca olandese condotta su quasi 350.000 persone, ha dimostrato che vivere a meno di un chilometro da un’area verde è protettivo per molte malattie: da quelle cardiovascolari alle respiratorie, dal mal di testa ai disordini dell’apparato digestivo, fino ai dolori muscolari e, soprattutto, all’ansia e alla depressione.
Non è un caso se oggi ci si sta muovendo sempre più verso una concezione più green delle aree metropolitane: la presenza di alberi e altri elementi di natura urbana, persino di un semplice affaccio su un parco da casa ha un’azione rilevante sulla salute degli abitanti.
Gli esseri umani, in un certo senso, sono stati “programmati” per vivere a contatto con la natura. Da bambini tutti amavamo giocare all’aria aperta, fare gite in campagna, arrampicarci sugli alberi e rotolarci nell’erba, stare a contatto con gli animali. Questo non è un caso; è stato dimostrato, infatti, che l’essere umano ha una predisposizione genetica a conoscere e ad amare la natura che il biologo statunitense, Edward O. Wilson definisce con il termine “biofilia”; Wilson spiega che: “Insita nella natura umana, c’è un amore per la natura e un senso di connessione con l’ambiente, un bisogno della vicinanza di altri esseri viventi che ha le sue radici nel nostro patrimonio genetico. I nostri antenati hanno vissuto per milioni di anni mantenendo uno stretto contatto con la natura che li circondava, e rispettandone i ritmi; non è pensabile che poche migliaia di anni siano bastati a fare piazza pulita di un’esperienza tanto radicata.”
Quando stiamo a contatto con la natura lo stress e le tensioni quotidiane svaniscono, il mondo naturale stimola e soddisfa tutti i nostri sensi, ci induce a rilassarci e a sentirci in armonia con l’ambiente che ci circonda. Vi siete mai chiesti perché quando una persona viene invitata ad immaginare una scena rilassante, inconsciamente visualizza sempre un paesaggio naturale, una spiaggia, un bosco, un campo fiorito? Il motivo è proprio questo: la natura rappresenta per noi il luogo ideale in cui ci sentiamo più a nostro agio, dove siamo più rilassati, riscopriamo la nostra essenza e possiamo entrare in contatto con noi stessi.
In che modo? Ecco qualche consiglio pratico:
Camminare è un potentissimo antistress, specie in un ambiente naturale; passo dopo passo la camminata stimola sentimenti positivi, abbassa i livelli di stress, così come le emozioni connesse a paura ed ansia. Passeggiare con gli amici, la famiglia significa trascorrere insieme un momento prezioso, in cui staccare la spina e rilassarci. Per ricaricare il corpo e la mente, condividere tempo con chi amiamo.
Fai sport all'aperto: “Mens sana in corpore sano”, recitavano gli antichi! Nella società in cui viviamo siamo sempre più costretti a trascorrere lunghe ore seduti, in ambienti ristretti e poco areati, riproducendo gli stessi gesti: una necessità che risulta dannosa per il fisico perché nel tempo può comportare reumatismi e infiammazioni croniche agli arti. Stare all'aperto rimette il corpo in libertà e ci avvicina di nuovo alla possibilità di sperimentare le nostre potenzialità attraverso ogni cellula del nostro essere. Corse, camminate, yoga, pattinaggio, bicicletta, arti marziali ti aiutano a esercitare corpo e mente migliorandone l'elasticità. A differenza dell'attività fisica in palestra, il sole e il vento sulla pelle, la sensazione della fatica che si scontra con la bellezza del paesaggio sono un'autentica carezza d'energia capace di rivitalizzare l'organismo. Allora chiudi gli occhi, lasciati andare a questa onda di benessere che ti avvolge. Siamo fatti di gioia, tristezza, dolore, paura: hai il diritto di sentire ed esprimere ogni emozione. Allena i cinque sensi, impegnati in modo da esplorare percorsi sempre più difficili: avvicinati agli alberi, sfiora la corteccia, senti il profumo dei fiori, ascolta il rumore delle foglie. Isolati per qualche secondo e vivi profondamente ogni sensazione.
Ritrovare il silenzio, fuori e dentro noi stessi, è il vero lusso in una società come la nostra, affollata di rumori, automobili, clacson e sirene. I suoni di una bicicletta che corre su un sentiero, le risate dei bambini o le gocce che cadono sulle foglie degli alberi sono un mantra che la natura ripete incessantemente, attimo dopo attimo, ogni volta che abbiamo tempo per fermarci ad ascoltare.
Ciò che conta è il nostro atteggiamento mentale. Sfrutta una pausa, cammina lentamente, respira. Osserva ciò che vedi, senti il sole sulla pelle. Ogni momento è unico, assapora la sua breve e intensa magia. Il colore azzurro del cielo e la luce del sole ti daranno nuova vita e miglioreranno il tuo stato d’animo.