Il lavoro è uno dei centri della vita di ciascuno e per questo è abbastanza facile che possa incidere sulla vita di una coppia: tra viaggi di lavoro, stress, orari diversi, a volte lavoro e amore finiscono per combattersi.
Il lavoro è spesso fonte di stress, che sia legato a preoccupazioni finanziarie (molto frequenti in questi tempi di crisi) oppure ad una posizione di successo che ruba tempo alla vita privata. Un sondaggio condotto dall'istituto Opinion Way ha dimostrato che i problemi di coppia originati dal lavoro sono piuttosto diffusi: un 7% degli intervistati ha rotto con il partner per via di tensioni inerenti il lavoro, un 44% non separa efficacemente carriera e vita sentimentale.
Al contrario, più della metà degli intervistati ritiene di tenere ben separate le due sfere, e il 15% di essi cambierebbe lavoro pur di salvare un matrimonio.
Un altro problema, assai moderno, è quello delle coppie che lavorano in fasce orarie diverse: è il caso dei turnisti, dei lavoratori notturni e del week end che si ritrovino a convivere con un partner che svolge il classico orario d'ufficio. Alcune coppie finiscono per avere pochissimo tempo per vedersi e perdono tutto il piacere di addormentarsi e svegliarsi insieme.
Secondo uno studio condotto dall'azienda Warner Evans, le coppie che per qualsivoglia motivo vadano a dormire in orari diversi tendono ad avere molti diverbi, che alla lunga danneggiano il rapporto. Il principale motivo di litigio si ha quando uno dei due, mettendosi a letto più tardi dell'altro, finisce per svegliarlo. Tre coppie su dieci, tra quelle aderenti alla ricerca, hanno finito per dormire in camere separate. Gli autori dello studio concludono, nient'affatto ironicamente, che una buona soluzione sia comprare un letto molto grande.
La psicoterapeuta di coppia Erica Volpi, a tal proposito, ha stilato una piccola lista di consigli che possono aiutare a gestire relazioni e lavoro. Eccoli:
1) Parlare di ciò che si vive sul posto di lavoro.
Se diventare monomaniaci in questo senso è decisamente sconsigliato, non bisogna neanche evitare di comunicare al partner le preoccupazioni, le gioie e i dolori vissuti al lavoro.
"Non parlare dei problemi che si stanno vivendo significa allontanarsi dando spazio a silenzi e fraintendimenti". La psicologa suggerisce di dedicare dieci minuti di tempo, ogni sera, al racconto della propria giornata lavorativa.
2) Non perdere tempo al lavoro.
Prolungare troppo le pause e trascorrere del tempo sui social network sono abitudini che allungano l'orario lavorativo togliendo tempo prezioso alla vita personale e di coppia.
3) Non lavorare fuori dall'ufficio.
Per il benessere personale e di coppia è importantissimo delimitare il tempo del lavoro e il tempo del relax. In questo senso gli imprenditori e coloro che ricoprono posizioni di responsabilità spesso non riescono a staccare la spina, finendo col mettersi a lavorare anche fuori orario. Saper spegnere il telefono al momento opportuno darà una qualità migliore alla vita affettiva.
4) "disinnescare" il sé-lavoratore.
Usciti dal lavoro, concedetevi una breve camminata prima di tornare a casa o incontrare il partner. Datevi uno spazio di pulizia della mente, un momento tutto per voi in cui elaborate e lasciate andare i pensieri legati alla giornata trascorsa.
5) Ascoltare il partner e non sminuire i suoi problemi.
Le donne sembrano essere mediamente più "interventiste", incaricandosi spesso di risolvere i problemi del partner mentre gli uomini, secondo Volpi, tendono a minimizzare i problemi che le compagne vivono sul lavoro. È invece importante sentirsi ascoltati e poter parlare liberamente: Ciò che molte persone cercano, attraverso il dialogo, è solo un momento di sfogo in cui sentirsi accolti e compresi.