Lui/Lei ti prende di testa, ti coinvolge in un modo che trascende la sfera fisica: è attrazione mentale, un tipo di seduzione che incanta, abbaglia, andando oltre qualsiasi tipo di relazione puramente corporea.
E’ un tipo di attrazione che parte dalla mente e non dal corpo né dal cuore. Forse descriverla in questo modo può apparire semplicistico: per la verità, si tratta di un’attrazione che viene generata a partire dalla personalità dell’altro. Non coinvolge subito o automaticamente la sfera sessuale o l’innamoramento, tanto che può restare mentale e ideale anche per sempre, nascosta in un processo simile all’amore non corrisposto.
Può scaturire da diversi fattori ed è assolutamente trasversale. Mentre l’attrazione fisica viene spiegata attraverso la scienza e la logica della perpetuazione della specie umana, quella mentale può nascere nelle maniere più disparate e, come quella sessuale, è un mistero per chi la sperimenta.
La stima può rappresentare sicuramente un fattore determinante dell’attrazione mentale: ravvisiamo nell’altro ciò che ci piace a livello ideale e ne facciamo l’oggetto del nostro desiderio. A volte è sufficiente, altre volte no, e si riduce tutto a una semplice infatuazione.
Un altro fattore scatenante è la percezione di similarità con una persona in cui ravvediamo caratteristiche identiche o comuni a noi, qualcuno verso cui proviamo ammirazione, apprezzamento; può restare anche qualcosa di sospeso, che non diventa mai realtà, ma che permane in vita nella mente di chi lo prova. Poco importa se non è così colto o non possiede una mente eccelsa come Einstein: se è meno istruito, può manifestare un’intelligenza pratica che può indurci fascino, desiderio; chi è meno intelligente ci può attrarre per le sue specificità pratiche.
Quando l’incontro è avvenuto, le nostre anime, quasi senza accorgersene, entrano in uno stesso campo gravitazionale, in cui quasi tutto è in armonia. E' un'attrazione che porta le anime ad accarezzarsi e a navigare nella stessa direzione.
Non stiamo affatto parlando di “anime gemelle”, bensì di personalità che entrano in connessione, che sono in perfetta sintonia tra loro e che sono in grado di creare un legame forte ed appagante. L’attrazione mentale, infatti, non cerca anime gemelle, ma compagni di viaggio.
Il primo aspetto da considerare è senza dubbio la reciprocità, che consiste nel ricevere reazioni positive, nel sentirci riconosciuti e apprezzati e nel vederci come figure importanti agli occhi dell’altro.
Ci sono individui che ci fanno sentire vivi, che ci sfidano con il loro sguardo, con la loro conoscenza, con quella delicata combinazione tra familiarità e ignoto. Poco a poco, si materializza davanti a noi qualcosa che ci emoziona, che riempie la nostra mente per accendere irrimediabilmente il nostro cuore e lasciare che le nostre anime trovino la loro pienezza. Quando ciò accade si creano relazioni molto profonde, autentiche, soddisfacenti.
Certamente, quando si è attratti mentalmente da qualcuno, è molto facile che scatti anche l'attrazione fisica. Ma l'attrazione mentale non è una questione "cerebrale", almeno non solo; coinvolge una serie di emozioni assolutamente intense e ancor più forti di quelle provate durante l'attrazione fisica. Con la differenza che, alla pura attrazione fisica, si associa spesso un qualcosa di sofferente, di drammatico. L'attrazione di tipo mentale, invece, è connotata da positività, dalla sensazione di stare bene. Per questi motivi, una relazione che nasce dall'attrazione mentale ha molte probabilità di essere una relazione gioiosa e duratura.
Tuttavia, se come abbiamo detto, l'attrazione mentale tende a generarsi tra due persone che hanno interessi, obiettivi e valori comuni, ciò non vuol dire che non possano esservi differenze o divergenze di opinione su alcune cose, anche importanti. Ciò che è sempre uguale, però, è l'interesse verso il parere e il punto di vista dell'altro, che riteniamo valido a prescindere, e che è degno di essere quantomeno considerato. Le differenze vengono quindi valorizzate e diventano vie per arricchirsi, per imparare e per mettersi positivamente in discussione. Chi ci attrae mentalmente, ci fa sentire bene e vivi.
La percezione è che l'altro ci accetti per ciò che siamo autenticamente, che sia felice dei nostri progressi e delle nostre vittorie. Dunque, un'attrazione sana e un ottimo preludio per una relazione (anche sessuale) molto positiva.