Parlando di sonno e di energia, potremmo dividere il mondo in due metà: da una parte le cosiddette allodole, che amano svegliarsi presto e sentono di essere al picco delle loro energie durante le ore del mattino; dall’altra parte i cosiddetti gufi, che spesso durante il giorno si trascinano stanchi ma non appena il sole cala raggiungono il massimo delle loro facoltà fisiche e psichiche. Due mondi totalmente opposti, come possiamo notare, eppure non privi di qualità.
Ma a parte l’ovvio dato della fatica per le allodole a far notte il sabato sera e dello strazio per i gufi nel presentarsi presto al lavoro, c’è altro? Questi due stili influenzano più in profondità il nostro atteggiamento?
Secondo uno studio dell’università di Barcellona, essere mattinieri o nottambuli avrebbe un’influenza sul carattere: le allodole sarebbero più perfezioniste e ordinate, e anche più perseveranti; i gufi invece sarebbero persone contraddistinte dall’ambizione e a volte dall’impulsività.
Essere mattinieri o nottambuli, per come è organizzata la nostra società, può portare qualche problema ai “gufi” che si sentono stanchi quando si alzano presto. Questo problema pratico predispone a un possibile disagio nella vita scolastica e lavorativa. Sembra anche che i nottambuli siano più predisposti a soffrire di disturbi mentali e metabolici rispetto ai mattinieri. Altri studi hanno dimostrato che i gufi sono più amanti dell’alcool rispetto alle allodole che tendono a preferire tè e bevande calde: questi gusti possono influenzare la salute essendo l’alcool dannoso per il corpo.
Secondo alcuni altri studi sul rapporto cronotipo-carattere, i mattinieri sono persone proattive, mentre i nottambuli sono più intelligenti. Anche se i “gufi” generalmente ottengono migliori risultati nei test d’intelligenza, la caratteristica tenacia dei mattinieri aiuta a colmare il divario quando si tratta di avere successo nella vita.
Uno studio apparentemente paradossale ha proposto l’idea che, per quanto riguarda la creatività, i gufi diano il loro meglio durante le ore del mattino e le allodole durante la notte. Questo è un controsenso, ma è spiegabile attraverso il fatto che la creatività ha bisogno di tempo e spazio. Se un’allodola lavora preferibilmente la mattina e un gufo nel pomeriggio-sera, la loro creatività si potrà esprimere fuori dalla sfera lavorativa e quindi nelle ore “libere”.
Cosa decide se un bambino sarà allodola o gufo? In molti sono convinti che l’educazione c’entri poco: d’altra parte tutti quanti siamo stati costretti a recarci a scuola nelle primissime ore del mattino, alla stessa ora per anni e anni. La predisposizione ad essere mattiniero o nottambulo è principalmente un fatto genetico.