L’indifferenza in una coppia può essere un’esperienza sconvolgente per chi la vive, anche se è lontana dalla passionalità dell’infatuazione o dalla potenza dell’odio. Se hai la sensazione che nella tua coppia regni l’indifferenza reciproca devi certamente fare qualcosa per tornare a respirare. Ma cosa? Per rispondere bisogna prima di tutto comprendere le cause per cui in una coppia si può sviluppare l’indifferenza:
I problemi di comunicazione sono un grande fattore di disconnessione per la coppia. Quando i partner non sono in grado di comunicare i propri stati d’animo o non si sentono al sicuro nel farlo si genera una spaccatura alla quale può seguire l’indifferenza come strategia di difesa: “Non posso aprirmi con te, quindi smetto di interessarmi al rapporto”.
Quando una relazione diventa talmente routinaria da avere smesso di essere interessante, cala di conseguenza anche il livello di interesse che si ha verso il partner. Questo porta a una sensazione di indifferenza reciproca: “Non mi dai più brividi, quindi smetto di emozionarmi per te”.
I rancori accumulati nel tempo possono erodere i sentimenti positivi e creare una barriera emotiva tra due persone. Questa barriera impedisce la comunicazione e porta alla distanza emotiva tra partner. Anche qui l’indifferenza è una risposta emotiva naturale che copre una sofferenza ben più profonda: “Mi hai deluso, quindi smetto di riporre interesse in te”.
I partner possono perdere interesse l’uno per l’altro quando si accorgono di avere valori e soprattutto obiettivi radicalmente diversi. Se ad esempio uno vuole diventare genitore o sposarsi e l’altro non lo desidera, si può smettere di pensare a un futuro comune e rimanere insieme solo per mancanza di coraggio: “Non voglio quello che tu vuoi e perciò non mi interesso alla nostra relazione”.
I partner possono diventare indifferenti l’uno all’altro per non essersi sostenuti vicendevolmente in presenza di problemi grandi, come un lutto, o piccoli, come lo stress quotidiano. La distanza che si crea vista la mancanza di supporto può degenerare nella palude dell’indifferenza: “Non ci sei stato per me e io non sono disposto a esserci per te”.
A volte l’indifferenza è il risultato dei problemi psicologici o emotivi di uno dei membri della coppia. Tipicamente la depressione, che fa perdere interesse per tutto ciò che circonda la persona, può essere la causa dell’indifferenza di coppia quando anche il partner “sano” adotta un atteggiamento rinunciatario di fronte ai problemi dell’altro: “Non so cosa fare per farti stare meglio e per raddrizzare la situazione e quindi scelgo di non occuparmene”.
Ora, come si affronta l’indifferenza in coppia? Di solito l’individuazione della causa scatenante è già un buon passo avanti perché permette di immaginare un intervento mirato.
Il secondo passo è ripristinare la comunicazione, quel filo che si è rotto, per riprendere contatto con la parte emotiva del partner. L’assertività e l’ascolto attivo sono abilità fondamentali da apprendere quando si vuole risolvere l’indifferenza di coppia e un counsellor o un terapeuta di coppia possono essere figure fondamentali per incoraggiare questa ripresa della comunicazione.
Il terzo passo è riaccendere l’interesse reciproco trascorrendo più tempo insieme in attività piacevoli e ridando valore ai piccoli gesti d’affetto come abbracci e baci. Queste attività, insieme a una comunicazione aperta e onesta, dovrebbero aiutare a riaccendere anche la scintilla del desiderio.