In un mondo che corre sempre più veloce tutti abbiamo bisogno di aiutarci con tecniche di gestione del tempo che facilitino lo svolgimento dei nostri compiti quotidiani. Una delle tecniche più famose per incrementare la produttività è la cosiddetta tecnica del pomodoro.
Come mai questo nome così strano? L’idea nasce dai timer da cucina a forma di pomodoro che erano estremamente popolari qualche decennio fa.
La tecnica si basa infatti sull’idea di svolgere compiti che richiedono alta concentrazione dandosi un range temporale particolarmente breve – di solito 25 minuti, proprio il tempo che impiega un timer da cucina a girare su se stesso.
Vediamo ora come funziona la celebre tecnica del pomodoro:
Scegli uno tra gli impegni che desideri completare. Può trattarsi del lavoro, dello studio, della pulizia della casa, di qualsiasi cosa. Scegli, ovviamente, in base alle tue priorità del giorno.
Imposta sul telefono o sul timer da cucina una scadenza di 25 minuti. Fai in modo da escludere tutte le distrazioni possibili prima di cominciare, silenziando le notifiche sul cellulare e avvisando i membri della famiglia o i colleghi che dovrai rimanere concentrato.
Una volta partito il timer concentrati esclusivamente e intensamente sul compito che ti sei dato, senza mai fermarti fino alla scadenza. Se ti si affaccia alla mente un pensiero che diverge dal tuo compito respingilo gentilmente e rimandalo a dopo.
Una volta scaduto il primo “pomodoro” rilassati con cinque minuti di pausa. Questo ti consentirà di allentare la tensione mentale e prepararti per la prossima fase. L’idea della tecnica del pomodoro è che a scaglioni di 25 minuti si possano affrontare anche compiti complessi che richiedono molte ore.
Se il compito che ti sei dato è molto impegnativo e richiede più di 25 minuti, occorrerà ripetere la tecnica del pomodoro da capo. Dopo 4 ripetizioni concediti una pausa più lunga, di circa 30 minuti, per ricaricarti a dovere e affrontare il resto della giornata. Puoi anche utilizzare la tecnica del pomodoro per diversi compiti, partendo dal più urgente e terminando con il più differibile.
Quali sono i vantaggi della tecnica del pomodoro? Il primo è sicuramente il focus intenso. Infatti avere poco tempo per completare una task favorisce la concentrazione ed evita la dispersione delle energie. Un altro vantaggio di questa tecnica è che aiuta ad evitare la procrastinazione.
Tra i vantaggi della tecnica annoveriamo anche la capacità di allenarsi al monotasking (il contrario del multitasking) eseguendo un solo compito ma con il massimo dell’energia possibile. Questo può incrementare di molto la produttività nell’arco della giornata. Inoltre spacchettare un impegno molto grande in piccoli impegni dalla durata limitata garantisce una gestione del tempo più efficace e una diminuzione dello stress.