Quando si è bambini non si hanno remore a chiedere aiuto se qualcosa va storto. Ma crescendo, per molte persone, questa dinamica inizia a cambiare: si diventa più riluttanti nel chiedere una mano, come se le parole “mi aiuti?” costassero molto. Perché questo accade? Perché chiedere aiuto è così difficile?
Le ragioni per cui ciò accade sono diverse:
Quando si è adulti si diventa più indipendenti e molti traducono questo concetto nel dover risolvere i propri problemi da soli. Anche se è vero che essere adulti comporta una maggiore indipendenza, questo non significa che si possa reggere il peso di tutto sulle proprie spalle: in molte situazioni, anzi, è necessaria la collaborazione e questo vale anche per la risoluzione dei problemi. Eppure sono tante le persone che reputano il chiedere aiuto la dimostrazione che non sono abbastanza forti, sicure e indipendenti. Spesso è vero l’esatto contrario: saper chiedere aiuto significa essere tanto forti da mostrare le proprie incertezze senza paura del giudizio. Chiedere aiuto significa spesso tracciare dei ponti tra le persone, condividendo esperienze e conoscenze e crescendo a livello personale.
A volte le persone non riescono a chiedere aiuto perché sono bloccate dalla vergogna; quando ci sono problemi finanziari o di dipendenza, ad esempio, si convincono che chiedendo aiuto alle persone intorno a loro queste le giudicheranno delle fallite o smetteranno di amarle. È forte, in questo caso, la paura del giudizio. In realtà, le persone che ci amano continueranno a farlo anche sapendo che soffriamo per un problema specifico e non per questo ci negheranno il loro aiuto, la loro stima e la loro lealtà.
A volte le persone faticano a chiedere aiuto per orgoglio: si convincono che chiedendo una mano dovranno riconoscere di avere commesso qualche errore e verranno bollate come incapaci. Ma chiedere aiuto non significa non essere capaci di fare le cose da soli in senso assoluto; significa invece riconoscere che, come esseri umani, abbiamo dei limiti ed è proprio la collaborazione con gli altri a permetterci di superarli. Chiedere una mano non è una capitolazione, ma è un atto di coraggio.
Il consiglio che ci sentiamo di dare è di chiedere sempre aiuto quando un problema diventa ingestibile o una difficoltà insormontabile. Chiedendo aiuto è molto più facile uscire dal “pantano” e riprendere le redini della propria vita o del proprio lavoro. Inoltre il tipo di collaborazione tra le persone che nasce nelle difficoltà è tra i più autentici e genuini, e aiuta a costruire legami più stabili. Chiedere aiuto a una persona significa farla sentire gratificata nel poterci essere utile e “speciale” per aver conosciuto qualcosa di più sulla nostra storia. Le amicizie e gli amori si fortificano quando le due parti non hanno remore a chiedere aiuto in caso di bisogno.