Se vi siete innamorati per la prima volta e pensate che sarà per sempre, non esaltatevi. Secondo la teoria dei tre amori, ogni persona deve vivere tre relazioni principali di cui solo l’ultima è quella definitiva.
Questa teoria è molto diffusa tra la popolazione, come dimostra una ricerca condotta dal marchio francese Pour Moi: su 2.039 partecipanti, dei quali 1000 avevano una relazione in corso, il 31% ha confermato di avere avuto dai tre ai quattro partner prima di incontrare quello definitivo.
Secondo la teoria dei tre amori, ogni relazione importante viene per insegnarci qualcosa. Esploriamo allora quali sono le tre relazioni principali:
Il primo amore è quello che assume i contorni di una favola e che nel nostro immaginario durerà per sempre. In realtà di solito si tratta di una relazione piuttosto superficiale, molto più orientata all’esterno che all’interno (cioè attenta in particolare ai feedback del mondo, all’approvazione sociale). Di solito questo tipo di relazione finisce senza lasciare grandi strascichi di dolore. Ci insegna però una cosa importante: l’amore può dare un uragano di emozioni ma allo stesso tempo può non durare per sempre.
Il secondo amore fondamentale della vita è il cosiddetto amore intenso, e anche stavolta porta con sé un’illusione: quella di avere capito tutto sulle relazioni. In realtà questo amore si svolge spesso tra vere e proprie montagne russe: è fatto di momenti di grande esaltazione ma anche di gelosia, senso di possesso, timore per l’abbandono. Non di rado, in questo tipo di relazione, ci si sforza al massimo per rendere il proprio partner sempre più simile al proprio ideale ma senza riuscirci. Il dolore per la fine dell’amore intenso è lungo, devastante e apparentemente insopportabile, ma è proprio questa ferita così profonda a darci degli insegnamenti importanti per il resto della nostra vita.
Il terzo amore, quello definitivo o “incondizionato”, arriva quando la nostra anima si è ripresa dalle ferite emotive dell’amore intenso. È l’amore che arriva quando siamo al termine di un percorso di crescita personale e di autoguarigione e stavolta non prevede giochi di potere o gelosia, ma una piacevole sensazione di essere “a casa”. Quando sperimentiamo l’amore incondizionato ci sentiamo più che mai noi stessi e siamo disposti ad accogliere l’altro coi suoi pregi e i suoi difetti. Ogni ostacolo può essere superato perché la coppia che vive l’amore incondizionato è tenace e collaborativa, orientata all’eternità. Questo amore ci insegna che un sentimento può essere per sempre.
La teoria dei tre amori è molto affascinante, ma ha un fondamento? La verità è che per la maggioranza delle persone, come emerge dalla stessa ricerca di Pour Moi, l’amore definitivo può arrivare anche dopo molte relazioni. Queste relazioni hanno spesso caratteristiche che si riconducono a tutti e tre gli amori che abbiamo menzionato e, insomma, sono molto più complesse di come abbiamo potuto schematizzarle in questo articolo. La teoria dei tre amori è comunque interessante e affascinante perché spiega che le nostre relazioni principali sono strumenti di crescita personale.