Il silenzio non è sempre negativo: esistono silenzi contemplativi, silenzi empatici, silenzi romantici… in coppia si può stare in armonia anche senza ricorrere alle parole. Tuttavia esistono alcuni tipi di silenzio che sono dannosi per l’equilibrio tra partner e possono danneggiare la relazione. Vediamo quali sono:
Ci sono silenzi che “urlano” più delle parole. Questi si verificano quando dopo una discussione ciascuno si trincera sulla propria posizione, oppure quando ci si rifiuta di affrontare i problemi e si preferisce chiudersi nel mutismo, oppure ancora quando non si è in grado di esprimere i propri sentimenti.
Questo tipo di silenzio crea un’atmosfera di tensione nella coppia e la allontana, impedendo di trovare una base di discussione comune. Non è il silenzio pacifico di chi non ha bisogno di parole per intendersi ma è invece un silenzio carico di non detti, di frustrazione e forse anche di rancore. Un silenzio che va spezzato per far sì che la coppia possa nuovamente fiorire, anche superando le inevitabili difficoltà.
Questo tipo di silenzio si crea quando uno dei partner cerca di evadere dalla realtà, rifiutandosi di affrontare “l’elefante dentro la stanza” e cercando di fare finta di nulla. Questo silenzio crea uno stato di calma apparente che in realtà nasconde infinite tensioni.
Anche questo genere di silenzio crea un monologo interiore in uno dei partner e impedisce la comunicazione che dovrebbe essere alla base del rapporto. Per spezzare questo silenzio bisogna superare la paura di esprimersi, la paura di rimanere feriti e delusi, e trovare il coraggio di affrontare i problemi quando li si incontra.
Il silenzio manipolatorio è il più cosciente di tutti ed è utilizzato appositamente come strumento di punizione per il partner. Questo silenzio è una forma di controllo dell’altro, che si trova costretto a dover indovinare cosa passa per la testa del compagno/a e si tortura tra dubbi e incertezze. Anche se sembra che questo tacere non dica nulla, in realtà è pieno di parole: il suo significato è “qui comando io”, “io voglio sottometterti”.
Per una sana vita di coppia è bene evitare di utilizzare strategie manipolatorie che non fanno altro che esasperare il partner e mortificarlo. Questo tipo di silenzio può essere un vero e proprio killer dell’amore, trasformando l’equilibrio di coppia in una spirale di tossicità.
I silenzi dannosi, in conclusione, sono quelli che si creano intorno a un problema e ne impediscono la risoluzione. È fondamentale usare le parole per uscire dall’impasse e trovare una soluzione in accordo col partner, anche se questo significa dover affrontare la paura del litigio, del rifiuto e dell’incomprensione. Se lasciati fare, i silenzi dannosi possono trasformarsi in veri e propri killer della coppia, in grado di allontanare sempre di più i partner creando tra loro un deserto emotivo. Ecco perché la comunicazione è tanto importante.