I 10 effetti di una relazione tossica sulla salute mentale e non solo
Una relazione tossica può portare a problemi mentali, emotivi e fisici.
Vivere una relazione tossica può essere un’esperienza prosciugante dal punto di vista emotivo, mentale e fisico. Mentre le relazioni sane danno gioia e felicità, quelle tossiche finiscono per rendere la vita pesante e a volte ingestibile. Abbiamo raccolto 10 conseguenze del restare troppo a lungo in una relazione disfunzionale. Eccole:
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- Erosione dell’autostima: una delle conseguenze più comuni del vivere una relazione tossica è la perdita dell’autostima. Infatti essere esposti a critiche costanti e a manipolazioni può indurre a perdere la fiducia in se stessi. Paradossalmente questo spinge a restare nella relazione tossica, perché ci si convince di non meritare niente di meglio.
- Stress e ansia: le relazioni tossiche sono spesso caratterizzate da uno stato di perenne tensione, che può portare a soffrire di stress cronico e ansia. Problemi come mal di testa, insonnia, difficoltà di digestione e indebolimento delle difese immunitarie sono comuni tra chi vive uno stato di stress prolungato nel tempo.
- Perdita d’identità: chi è immerso in una relazione tossica potrebbe arrivare a pensare di aver perso se stesso. Infatti i rapporti disfunzionali portano spesso a mettersi in secondo piano rispetto al partner, reprimendo i propri pensieri, opinioni, interessi e desideri. Con l’andare del tempo tutto questo porta a un inquietante senso di perdita d’identità.
- Isolamento dalla rete sociale di riferimento: ogni manipolatore cerca di separare la vittima dai suoi affetti (amici e familiari) per avere maggior controllo su di lei. I manipolatori possono creare a bella posta fratture tra i membri della famiglia o convincere la vittima che i suoi cari non la capiscono e non la sostengono. In tutto questo il partner tossico si presenta come l’unico in grado di ascoltare la vittima, legandola sempre di più a sé.
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- Esaurimento emotivo: una relazione fatta di montagne russe emotive è estremamente sfibrante dal punto di vista emotivo. Questo può portare all’esaurimento e al burnout.
- Problemi fisici: la presenza continuativa di picchi di cortisolo, l’ormone dello stress che si attiva nelle condizioni di tensione, può portare a una serie di problemi fisici tra cui fluttuazioni di peso, pressione alta, malattie cardiache e indebolimento del sistema immunitario. Possono attivarsi meccanismi di coping malsani come l’abuso di sostanze, la sovralimentazione o la trascuratezza.
- Aumentato rischio di problemi di salute mentale: rimanere a lungo in una relazione abusante può aumentare il rischio di problemi di salute mentale come depressione, disturbi d'ansia e disturbo da stress post-traumatico. La relazione tossica può portare a un senso di esaurimento, con perdita d’interesse per le attività che prima erano fonte di gioia, una tristezza persistente e un senso di disperazione.
- Perpetuarsi degli schemi negativi: stare a lungo in una relazione tossica comporta spesso il ripetersi di modelli di comportamento negativi, come cadere sempre nelle stesse discussioni e provare un dolore emotivo ciclico. Se non si affronta questo problema, il ripetersi degli schemi negativi diventa una triste abitudine.
- Difficoltà a fidarsi degli altri: dopo aver subito anni di manipolazione, chi esce da una relazione tossica può avere problemi a fidarsi degli altri e quindi a intraprendere una nuova storia d’amore. Le cicatrici di un rapporto tossico passato possono compromettere la capacità di “rifarsi una vita”.
- Perdita di speranza e ottimismo: la negatività costante tipica delle relazioni tossiche può indurre uno stato di disperazione nel quale si pensa che il futuro non possa riservare nulla di buono. La vittima di un rapporto tossico potrebbe arrivare a pensare che per lei non c’è speranza e che è inutile provare a cambiare le cose chiudendo il rapporto.
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Come abbiamo visto, le relazioni tossiche hanno effetti estremamente dannosi e esserne coscienti è il primo passo per liberarsi del giogo. Avere il coraggio di chiudere un rapporto disfunzionale può essere il primo passo per ritrovare se stessi e il piacere di vivere. Tutto questo è possibile con grande forza di volontà, un pizzico di fiducia e il supporto di amici e familiari.
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