Ti ha mollato. Lo consideravi l'amore della tua vita. Ti ha conquistato con le sue parole bellissime, è stato galante e premuroso, e sei stata tu che hai rovinato tutto. Almeno questo è quello che ha detto quando è sparito per la prima volta. In quel momento, non hai capito quale fosse la tua colpa. Forse hai alzato la voce quando è arrivato in ritardo di un'ora, o probabilmente gli hai risposto male: non ha importanza. Per poco non sei impazzita per il dolore. Quando finalmente è riapparso, gli hai chiesto perdono e l'hai pregato di tornare. Così la tua volontà ha iniziato a calare, e la tua autostima a distruggersi. Ti sei gradualmente persa, dissolvendoti sempre di più in lui.
Stavolta, devi aver fatto qualcosa di terribile e lui è sparito definitivamente. Ora sei sopraffatta dai sensi di colpa. Hai analizzato il vostro ultimo incontro migliaia di volte, cercando di capire cosa abbia potuto irritarlo o offenderlo. Hai fatto centinaia di tentativi per farlo tornare, ma ha smesso di rispondere alle tue chiamate e agli SMS, e poi ti ha proprio bloccato. Tantissime volte è apparso nella tua vita per poi sparire di nuovo. Ma adesso hai capito che è finita davvero. È stato molto difficile e doloroso per te, tuttavia, hai finalmente ripreso il controllo di te stessa, hai cambiato abitudini, look, lavoro e cerchia di amici, in modo da non ricordarlo più. Hai finito di soffrire, di torturarti, ma poi, improvvisamente, nel cuore della notte arriva un: "Ciao! Come va?", o qualcos'altro, che ti fa saltare di nuovo il cuore fuori dal petto, e tremare le mani a tradimento.
Lui conosce tutti i tuoi punti deboli e i "pulsanti" da premere, e ne abusa abilmente. Sai benissimo che non riuscirai a farci niente, è successo tante volte, ma il tuo intero mondo, in un attimo, si riduce a un solo pensiero: "E se..?". Se c'è una parte "sobria" nella tua anima, una parte saggia di te, allora sicuramente ti ricorderà che tutto questo è già successo, che lui giocherà di nuovo con i tuoi sentimenti e se ne andrà lasciandoti con il cuore spezzato. Ti ricorderà anche che persino nei tempi migliori la vostra relazione era più che altro un gioco a senso unico e solo secondo le sue regole. Se guardi questa storia senza filtri rosa, noterai che per tutto questo tempo lui ha giocato con te. La mattina successiva chiami un'amica intima. È stata lei che ti ha tirato fuori dal tunnel della depressione. Ti farà capire che spesso le persone non cambiano e tante di loro sono popolarmente chiamate "vampiri energetici".
Queste persone si distinguono per la loro incapacità di simpatizzare ed empatizzare. Per loro è molto importante tenerti al guinzaglio e godersi il proprio potere. Si affermano attraverso la sottomissione e persino la distruzione del partner. In questo assomigliano davvero ai vampiri. Sanno perfettamente ciò che fanno ma non soffrono di rimorsi di coscienza. Nel peggiore dei casi, ci godono. Siamo solo oggetti intercambiabili per loro.
Cosa fare allora se hai riconosciuto te stessa e il tuo partner in questo articolo? Scappare, e più in fretta possibile. Lui non cambierà mai. Non puoi guarirlo, rimodellarlo, rieducarlo. Non aprire di nuovo delle porte che devono restare chiuse per sempre. Gli ex che tornano, spesso, stanno attraversando un brutto periodo con i loro nuovi partner. E’ una cosa molto comune. Proprio quando non ricevono le attenzioni sufficienti o quando le loro riserve di ego sono in rosso oppure sono calate a picco, inviano un messaggio piuttosto elaborato e carico di nostalgia evocativa. Succede quando meno ce lo aspettiamo e a volte ci caschiamo.
Che si cada nella trappola è comprensibile, che si abbocchi all’amo fino a ingoiarlo non è consigliabile. Nel momento in cui decidiamo di prendere strade diverse e di rifarci una vita, non è sano che l’ex bussi alla nostra porta riportando a galla ciò che ci siamo già lasciati alle spalle. Dobbiamo avere un buon fiuto sempre aggiornato per rilevare e riconoscere questi ex mossi dall’ego invece che dall’amore, queste persone che agiscono per interesse e non per affetto autentico.
Ogni coppia è un mondo, lo sappiamo, ed è molto probabile che alcune relazioni che ci lasciamo alle spalle meritino una seconda occasione. Questo è qualcosa che ciascuno di noi deve giudicare con un meticoloso buon senso e mai d’impulso. Tuttavia, dobbiamo anche tenere chiaro a mente che vi sono delle porte che non meritano di essere aperte ancora e delle soglie che non avremmo mai dovuto varcare. Dato che lo abbiamo fatto, ci abbiamo provato e abbiamo vissuto un’esperienza che ci ha lasciato più ferite che sorrisi, siamo intelligenti, siamo cauti e chiudiamo la porta con il lucchetto di fronte a chi non indossa altro che falsità.