In un recente articolo abbiamo trattato i benefici dei social media, ovvero la possibilità, grazie a internet e ai siti di dating, di incontrare l'anima gemella o di stringere relazioni importanti.
Nella nostra vita, però, sono altrettanto e più presenti altri canali: Facebook, Instagram, per i più giovani Tiktok...
Quali sono gli effetti di questi ambienti virtuali sulla coppia? E quali i rischi per la sua stabilità?
Se avete una relazione con un social network addicted, avete sperimentato la spiacevole situazione in cui, durante un aperitivo o una passeggiata, tentate di condurre un discorso ma siete continuamente interrotti: "Facciamo una foto da postare?", "Scusa, devo rispondere a un commento", "Ma guarda qui...".
I cellulari creano dipendenza: questo è un fatto conclamato e anche molto tollerato. Tuttavia, è maleducazione ignorare gli altri per concentrarsi sul mondo virtuale. Un atteggiamento simile crea insicurezza nel partner, lo fa sentire delegittimato e frustrato. Da notare che chi si distrae continuamente per controllare Facebook spesso non ne è cosciente, si tratta di un impulso quasi automatico. Pertanto, non servono sfuriate e musi: fateglielo notare delicatamente, almeno la prima volta.
Ma il partner può sentirsi isolato anche a partire da alcune azioni virtuali: quando si postano spesso foto o tag con altre persone invece che con il proprio compagno/a, quest'ultimo può sentirsi tagliato fuori e iniziare a pensare che ci siano problemi con lui o con la relazione.
Si tratta di situazioni spesso banali, ma dobbiamo entrare nell'ordine delle idee che anche internet ha una sua prossemica e che questo atteggiamento può essere letto come se, a una festa, voi continuaste ad abbracciare i vostri amici e non degnaste il partner di un solo sguardo.
Possono sorgere, allora, piccole o grandi crepe nella relazione.
Oltre al senso di isolamento, ecco che arriva anche la gelosia. Se i social aiutano a conoscere nuove persone e in molti casi a trovare l'amore, ecco che diventano anche potenziali occasioni di tradimento. Ci sono addirittura casi di persone che "tradiscono" soltanto via internet, ovvero che flirtano continuamente con messaggi provocanti senza però arrivare all'incontro reale. Come considerare questo atteggiamento? Si può parlare di vero tradimento? Per molti, è così, e d'altronde il senso di umiliazione che si prova è proprio lo stesso.
Vedere continuamente il partner in foto con altre donne/uomini può scatenare la gelosia, anche se si tratta solo di amici. Il fatto, poi, che i social conservino e mantengano in evidenzia le vecchie foto, in cui compare magari un ex, possono indurre a provare una sorta di gelosia retroattiva.
Un recente studio promosso dalla società di comunicazione Found ha coinvolto 260 esperti tra sessuologi, psicoterapeuti di coppia, avvocati e sociologi. Gli esperti hanno esaminato centinaia di coppie che utilizzano abitualmente i più conosciuti social media della rete: sono state analizzate la qualità delle loro relazioni, la frequenza e le cause dei litigi.
Dallo studio emerge che i social media possono allontanare i partner (53%), moltiplicare le occasioni di tradimento (41%) ma soprattutto creare sfiducia e sospetto (36%).
Naturalmente non è lo strumento a essere messo sotto accusa, ma il modo in cui lo si utilizza.
È importante allora, per chi è fidanzato, smussare alcuni comportamenti: ridurre l'ultilizzo di internet, ad esempio, soprattutto nei momenti di intimità, e privilegiare il dialogo reale; analizzare la qualità della propria presenza in rete, domandarsi se si è inconsapevolmente dipendenti da certi comportamenti; ridurre gli atteggiamenti che possono causare incomprensioni.
Senza dimenticare che il vostro spazio virtuale, come una cerchia di amici reali, è parte di voi, del vostro carattere e della vostra vita e un partner eccessivamente geloso e controllante non vi fa del bene, neanche se la sua invadenza si concentra solo sul mondo social