Comunicare in modo chiaro ciò di cui abbiamo bisogno è una delle competenze fondamentali per costruire relazioni sane, ridurre i conflitti e vivere con maggiore serenità. Eppure, spesso ci troviamo a reprimere le nostre richieste per paura di essere giudicati, rifiutati o fraintesi. Imparare ad esprimere i propri bisogni non significa essere egoisti: significa, al contrario, responsabilizzarsi verso se stessi e verso gli altri.
Ma perché è così difficile esprimere i propri bisogni?
Le ragioni possono essere molteplici: educazione familiare, insicurezza personale, timore di disturbare o di apparire vulnerabili. In alcuni casi, si è cresciuti imparando che “bisogna arrangiarsi”, oppure che l’affetto si ottiene compiacendo gli altri. Questi schemi possono portarci a ignorare le nostre necessità finché non esplodiamo in frustrazione o risentimento.
I bisogni non sono capricci: sono segnali importanti che parlano di ciò che è essenziale per il nostro benessere emotivo, fisico e mentale. Riconoscerli è il primo passo per comunicarli. Se non li comprendiamo, è difficile aspettarsi che gli altri possano farlo. È necessario convincersi che chiedere supporto, tempo, ascolto o spazio personale non è segno di debolezza, ma di maturità.
Dunque, come comunicare i bisogni in modo efficace? Ecco alcune strategie utili:
Quando devi esprimere un tuo bisogno usa un linguaggio in prima persona, ad esempio:
Evita formulazioni accusatorie come “Tu non fai mai…”, che portano l’interlocutore a mettersi sulla difensiva.
Richieste vaghe generano incomprensioni. È più utile dire:
piuttosto che: Vorrei più precisione da parte tua”.
Condividere la motivazione che spinge a chiedere aiuto consente all’altro di capire il valore della richiesta. Ecco un esempio di formulazione che spiega il perché di un bisogno:
Le conversazioni importanti meritano calma, privacy e disponibilità reciproca. Parlare sotto stress o in fretta può compromettere il risultato.
Comunicare i propri bisogni non garantisce che gli altri possano soddisfarli. È bene però ricordare che un rifiuto non invalida il valore della tua richiesta. Può, anzi, diventare un punto di partenza per negoziare e trovare alternative.
Esprimere ciò di cui si ha bisogno è importante per una serie di ragioni. In primo luogo riduce i malintesi, perché comunicare chiaramente è sempre meglio che affidarsi all’intuizione dell’altro. Anche quando conosciamo bene le persone che abbiamo intorno, e ci siamo fatti conoscere da loro, questo non significa che i desideri non espressi siano sempre chiari e leggibili.
Esprimere i propri bisogni aiuta anche a rafforzare la fiducia nelle relazioni. Essere aiutati quando si ha bisogno serve a comprendere che si può contare su una persona nei momenti di difficoltà. Saper esprimere in modo chiaro una necessità aiuta anche a guadagnare autostima e a ridurre lo stress emotivo. Favorisce, infine, un clima di autenticità e collaborazione con le persone che abbiamo intorno.
Quando impariamo a comunicare in modo assertivo, scopriamo che molte relazioni diventano più semplici e soddisfacenti.
Commenti