Il termine “gigolò” è un vocabolo preso dalla lingua francese che nel passato identificava un ballerino, a pagamento, che danzava con una donna. Oggi questa parola designa un accompagnatore che mette a disposizione il proprio servizio per soddisfare le voglie sessuali della donna o per partecipare a particolari uscite o a determinati eventi con lei.
I vari servizi che contraddistinguono la professione dell'accompagnatore per donne fanno sì che sia divenuta molto diffusa, soprattutto in Italia, dove le donne sono maggiormente disposte a pagare una certa somma di denaro, pur di avere al proprio fianco un uomo, spesso giovane, che sappia esaudire tutte le loro richieste.
Le donne che sono maggiormente attratte da questo professionista sono generalmente quelle mature, di età compresa tra i 45 e i 55 anni, con una buona carriera lavorativa e pochi affetti personali, che vogliono dare un tocco di pepe alla loro vita sessuale e professionale, mostrandosi in compagnia di un giovane ben curato esteticamente.
Il gigolò è apprezzato però anche da qualche casalinga sposata e annoiata in cerca di forti emozioni, oppure da giovani ragazze alle loro prime esperienze sessuali, che sono alla ricerca di questo professionista semplicemente per esplorare degli aspetti del sesso per loro ancora sconosciuti.
E’ tracciare, infatti, una specie di carta d’identità che descrive la tipologie di queste donne in cerca di avventure come:
In Italia sembra che siano quasi settantamila le donne che partono per incontri sessuali in posti tipo Capo Verde, Cuba, Kenya gratificandosi con il sesso in totale anonimato.
L’emancipazione femminile ha favorito sicuramente la nascita della figura del gigolò e sono la conseguenza l’uno dell’altro, perché il fenomeno del femminismo e della pillola anticoncezionale ha portato le donne a sentirsi libere di sperimentare tutto il mondo del sesso, compreso quello a pagamento.
Purtroppo, quando si parla di gigolò, hanno tutti in testa lo stereotipo anacronistico di American Gigolo con Richard Gere. Julian era un giovane e bello gigolo americano, frutto di un fantasioso regista che si manteneva accompagnando con abiti firmati ricche e disinibite signore. Oggi, per quanto riguarda le clienti di un gigolò, possiamo dire con certezza che la verità è un'altra.
Chi fa questo mestiere da professionista sa che questa tipologia di donna ricca, panterona e assatanata che immaginano tutti come cliente tipo di un gigolò non esiste; la maggior parte delle donne che contatta un gigolo o accompagnatore lo fa per risolvere dei problemi più o meno gravi. Le cause maggiori sono, la solitudine, la carenza di affetto, di sesso, la consapevolezza di essere ancora donne desiderate, di piacere ancora, di mettersi alla prova, di girare pagina dopo un fallimento, ricerca di amore, considerazione, carezze, abbracci.
Le donne in cerca di uomini come i gigolò, quasi mai lo chiamano solo per sesso; esse desiderano essere coinvolte emozionalmente, vogliono essere ascoltate, per certe occasioni, diventano amici, confidenti, veri e propri accompagnatori per donne per matrimoni, feste, viaggi o come un vero e proprio love coach.
Qualunque sia la causa, l’importante è avere ben in mente che esistono delle regole da rispettare per frequentare uno gigolò. La regola numero uno dovrebbe essere quella di mantenersi sempre razionali e non lasciarsi andare a sogni o innamoramenti. Un altro pericolo è che questo tipo di avventura potrebbe creare dipendenza, diventare un vizio, come fumare o bere. La dipendenza sessuale potrebbe diventare un pericolo specie per quelle donne in cerca di avventure che, avendo una momentanea gratificazione, continuano a ricercarla non riuscendo a rinunciarvi. Sono donne benestanti sole che credono di riempire la loro vita attraverso il sesso ma, inconsapevolmente, anestetizzano i sentimenti. La soddisfazione dura solo quanto l’atto sessuale per cedere il passo, successivamente, alla rabbia, vergogna, ansia, frustrazione e poca stima di se stesse.
Diventa una vera e propria carica distruttiva perché la dipendenza tocca tutta la vita della persona, la sua modalità di relazionarsi con gli altri e la sua priorità.
Il segreto è capire che si tratta di “un gioco” basato sulla finzione dove niente è reale e dove l’innamoramento è proibito.