Una fragranza non ti definisce certo come persona, ma sicuramente fa comprendere molto del tuo carattere. La difficoltà della scelta della fragranza giusta sta proprio nel fare in modo che si sposi perfettamente con il tuo stile e la tua anima. Ma come si sceglie un profumo?
Prima di tutto, quando ci rechiamo in profumeria, ricordiamoci di non provare più di tre profumi la volta. Il naso perde la capacità di distinguere e valutare correttamente la fragranza. Tanto più che, per avere la vera impressione dell'effetto che produrrà, si dovrebbe aspettare qualche minuto.
Un altro fattore che influisce sulla scelta del profumo è il cibo. Se provi un profumo dopo aver mangiato un piatto a base di aglio o piccante, non sentirai l'odore più di tanto perché la tua pelle sarà satura. Ti conviene quindi testarlo la mattina, lontano dai pasti. E poi sono importanti anche la temperatura esterna e l'umidità.
La famiglia delle fragranze orientali o ambrate si distingue per una miscela di sensualità e calore. Quella delle fragranze floreali ha, come suggerisce il nome, il fiore per il suo tema preferito: rosa, mughetto, narciso, iris, gelsomino, mentre la famiglia delle fragranze agrumate segnala la presenza di agrumi come arancia, limone, bergamotto. Poi ci sono i profumi cipriati, basati su accordi di muschio di quercia, patchouli, fiori bianchi. Sono ricchi, tenaci e voluttuosi.
Gli odori, i profumi, le essenze rappresentano per noi una fonte di piacere e ci aiutano a esprimere noi stessi. Tuttavia, la mancanza di informazioni, l’inconsapevolezza delle proprie competenze aromatiche e, talvolta, l’incompetenza del personale di vendita ci spingono ad affidarci solo alla pubblicità. E’ importante però scegliere il profumo giusto basandoci su regole semplici, che facilitino la nostra ricerca.
La prima regola per scegliere il profumo giusto sembra banale, ma è fondamentale: conoscere se stessi. Essere consapevoli dei tuoi gusti ti aiuterà a capire cosa non ti piace e quali sono i tuoi desideri sconosciuti. Prova a porti questa domanda: “Che fragranze preferisco?“. Legnose, floreali o orientali? Se sai già rispondere sei sulla strada giusta, altrimenti puoi documentarti su Internet e cercare le proprietà delle varie famiglie olfattive definendo così la tua categoria di appartenenza.
Non dimenticare, inoltre, che la memoria olfattiva influenza profondamente il nostro gusto. Gli esperti di profumi sostengono che tutti noi nasciamo con gli stessi organi di senso: naso, occhi, orecchie e così via, ma, nonostante ciò, ognuno di noi, sin da piccolo, percepisce le informazioni dei sensi in maniera diversa, anche in base al contesto culturale in cui è vissuto. Gli indiani per esempio, sin dall’infanzia, sono abituati ad essere circondati dalle mucche. Per loro questo odore è piacevole, anche perché la mucca, in India, è un animale sacro. I giapponesi considereranno lo stesso odore disgustoso e offensivo per la loro dignità, poiché il Giappone è un paese propenso, per motivi religiosi, alla sterilità e all’assenza di odori in generale.
Di esempi ce ne sono tanti e ciascuno di noi è stato permeato di particolari profumi nella propria infanzia, che per questo cercherà di riprodurre e riscoprire.
La prossima volta che vi recate in profumeria, perciò, non limitatevi a scegliere in base al brand ma alla vostra persona. Chiedetevi perché vi serve un profumo? Desiderate semplicemente indossarne uno oppure vorreste usarlo come arma di seduzione?
I profumi evocano ricordi e sono in grado di suscitare passione ed emozione. Tutti questi sentimenti possono e devono essere indirizzati. Fanno parte della vita e sono parte del gioco. Non abbiate paura di sperimentare e siate decisi.
Infine, un ultimo aspetto da considerare: quando scegliete un profumo considerate la stagionalità. I profumi estivi sono diversi da quelli autunnali o invernali. Il profumo è una sostanza complessa, che comprende vari componenti con diversi gradi di volatilità. Gli stessi olii essenziali evolvono diversamente a seconda delle condizioni climatiche, come la temperatura e l’umidità. L’evoluzione del profumo avviene a una velocità diversa e ogni profumo si può avvertire differentemente se usato su pelli diverse, nonostante la stessa composizione.
D’estate, quando la natura fiorisce e ci sono tanti profumi nell’aria, l’ambiente olfattivo va stemperato. In questa stagione abbiamo bisogno di qualcosa di fresco e leggero, saranno come un cocktail di frutta rinfrescante contro il caldo bollente e l’umidità. In autunno la temperatura scende e desideriamo qualcosa che ci doni tepore e comfort. Note di legno, incenso e muschio vi avvolgeranno. L’inverno è il periodo ideale per i profumi vividi e calorosi. Le resine aromatiche e le spezie vi proteggeranno dal freddo come una calda sciarpa. Ricordate però che non c’è un consiglio universale. Ciò che conta è sentirsi bene.