Qualche settimana fa, a metà novembre, ha fatto scalpore ad Orvieto un piccolo gesto della scrittrice triestina Susanna Tamaro, ormai umbra d'adozione. L'autrice, che poco prima dello scoppio dell'emergenza Covid aveva annunciato di voler interrompere le presentazioni dei suoi libri e rinunciare in via definitiva alla vita sociale, ha deciso di lasciare un piccolo segno della sua presenza nel mondo in modo curioso. Ha scritto a matita una piccola frase, tratta dal suo libro "Anima Mundi", su una banconota da dieci euro; l'ha poi autografata e l'ha spesa in un negozio di Orvieto scalo.
Subito si è scatenata, nella località umbra, la caccia alla banconota . I lettori e i follower della scrittrice non vedrebbero l'ora di entrare in possesso di questa versione moderna dei messaggi che in tempi passati si usava affidare a bottiglie nel mare; un messaggio autografato, per di più, dalla loro autrice preferita.
Qual è la frase scritta su questo ormai famoso biglietto da dieci? "L'amore è attenzione".
La scrittrice ha reso pubblico il suo gesto su Facebook, mostrandolo con un video che ha raccolto subito più di 2000 like e scrivendo questo breve testo esplicativo:
"Alla fine ho preso coraggio e l’ho fatto. Con una matita ho scritto su una banconota da 10 euro la mia frase preferita.
Ho usato la matita perché temevo che l’inchiostro invalidasse questi soldi modernamente asettici.
Comunque, l’ho spesa una decina di giorni fa a Orvieto Scalo. Chissà che non arrivi nelle mani di uno di voi?
In fondo, i messaggi scritti sulle banconote non sono molto diversi da quelli lanciati nelle bottiglie. Una volta che lasciano le tue mani se ne vanno misteriosamente in giro per il mondo sperando di essere intercettate da qualcuno capace di apprezzare il messaggio.
In un momento come questo di fragilità e di negatività forse abbiamo bisogno più che mai che un pizzico di poesia entri nelle nostre vite."
Molti dei suoi lettori l'hanno subito imitata, iniziando a scrivere messaggi su banconote da dieci euro e mettendole in circolo per il mondo, nell'idea di condividere pensieri d'amore in contrasto con il grigiore del quotidiano e forse nell'intento di ridurre, almeno un po', il potere del dio denaro a vantaggio del dio amore.
A noi questa scena ha ricordato per certi versi quella, diversa ma accomunata dall'idea del messaggio-banconota, del famoso film Serendipity . Uno dei due protagonisti, Jonathan, scrive infatti il proprio nome e il proprio numero su una banconota. Se la sua amata riuscirà a ritrovare il denaro, che viene subito speso, ciò significa che il destino cementerà la loro unione.
L'idea di lanciare messaggi nel vuoto nella speranza (tutta ipotetica) che qualcuno risponda può essere un gesto fortemente positivo e liberatorio , da provare almeno una volta nella vita. Forse non è proprio vero che il caso, come in Serendipity, è in grado di attivare meccanismi così belli e così grandi nella nostra esistenza, e dovremmo dire piuttosto che sono le azioni che compiamo a portarci dove siamo. Ma rivolgere un gesto casualmente significativo al mondo, come ha fatto la Tamaro e come anche i suoi follower stanno iniziando a fare, resta una bella esperienza che torna a vantaggio della nostra gioia interiore.
Quanto alla frase? "L'amore è attenzione" è un bel concetto, ma lo ribalteremmo, con licenza poetica, in "attenzione all'amore"; ovvero: ricordiamoci che esiste e che è importante pensare ad esso, anche immersi nel trauma del super-lavoro o del super-ozio cui questo periodo ci costringe.
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