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    Come comportarsi con un partner che non sa cosa vuole?
    Spesso i dubbi non sono altro che certezze mascherate: ecco perché il dialogo è fondamentale.

    Molte persone quando si impegnano in un rapporto si sentono, prima o poi, rivolgere questa frase: "Sono confuso/a, non capisco quali sono i miei sentimenti, questo è per me un momento particolare" eccetera.

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    Quando si è all'inizio di una frequentazione e si è molto intrigati dal partner, frasi come quelle che abbiamo menzionato tendono a passare in secondo piano: l'innamoramento porta quasi naturalmente ad allontanare dalla nostra mente ciò che percepiamo come un pericolo per la relazione e vi porta a concentrarvi sui segnali positivi. Allora, tendete ad accettare la "confusione" dell'altro mostrando un atteggiamento comprensivo, nella convinzione che presto tutto si chiarirà. Spesso, però, la situazione stagnante va avanti ben oltre quanto voi vi aspettate e vi porta ad avere dei dubbi sui reali sentimenti del partner e sulla stabilità della relazione.

    Ma perché è così frequente che le persone dicano di essere confuse? I motivi sono diversi:

    • Alcune persone utilizzano queste parole magiche in malafede, per evitare i problemi e semplicemente continuare a farsi i fatti propri: non desiderano impegnarsi.
    • Altre persone hanno una paura legata all'impegno in amore e, nonostante siano coinvolte, ingannano se stesse non ammettendo il loro coinvolgimento.
    • Altri ancora si comportano così perché non condividono il vostro stesso coinvolgimento o non hanno in mente il vostro stesso progetto di coppia, ma non riescono a dirlo. 
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    Cosa fare quando si ha di fronte un partner confuso? La cosa migliore è prendere la situazione in mano e dialogare con lui o lei. Infatti, le persone che si dicono confuse di rado lo sono veramente; Spesso, più che non sapere cosa vogliono, non sanno come comunicare o come uscire da situazioni che reputano scomode. Un esempio su tutti: se voi desiderate una relazione seria e stabile mentre il partner desidera un livello di frequentazione più leggero, è normale che si dichiari confuso perché sa cosa vuole ma ha paura di perdervi dicendolo.

    Ma lasciare in piedi situazioni stagnanti come questa senza intervenire non produce altro risultato se non quello di fare andare avanti una relazione senza i giusti presupposti. Non è detto che ammettere apertamente di avere idee diverse segni in automatico la fine della coppia. Anzi, attraverso il dialogo ci si può confrontare con razionalità aiutando ad allontanare le paure, quelle che così spesso vengono mascherate sotto falsi dubbi. Magari, si potrà trovare una soluzione che non lasci sacrificata o costretta alcuna delle due parti.

    Non sempre questa soluzione si trova, e allora è bene ricordare che di fronte a un partner "confuso" non bisogna mai abbassare la guardia, mostrando sempre rispetto per voi stessi e per i vostri desideri. Quando si è innamorati, spesso si tende a lasciar correre accettando situazioni che non si vorrebbero, ma occorre distinguere l'adattabilità dal tradimento a se stessi, lo spirito di compromesso dal sacrificio inutile.

    Confrontarsi apertamente potrebbe farvi capire che il partner non condivide i vostri sogni e i vostri progetti. Ma se non è così, a volte è meglio accettare il fatto e scegliere di prendere strade diverse: a volte il preteso dubbio non è altro che un rinvio di qualcosa che prima o poi emergerà portando comunque la relazione a finire.

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    Se invece chi emerge dal dialogo a quattr'occhi è semplicemente una persona insicura e piena di paure, potrete trovare il modo di superarle solo attivando questa famosa razionalità e non facendo finta di niente. Quello del "partner confuso" è proprio uno dei casi in cui non si può evitare il confronto lasciando fare al tempo!

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