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    Come capire se l'altro è coinvolto?
    Gli uomini e le donne mandano, allo stesso modo, tanti piccoli e importanti segnali che possono farti capire il loro coinvolgimento emotivo nei tuoi confronti.

    L'amore è così: nonostante si possa avere acquisito un po' di esperienza nel tempo, non cessa mai di sorprendere e neanche di dare pesanti cantonate.

    Sentirsi coinvolti con una persona e iniziare a provare un vero interesse scatena inevitabilmente una domanda fatidica: "lui/lei proverà lo stesso per me?".

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    Non è facile, quando la frequentazione è all'inizio, capire se quei sorrisi a trentadue denti sono segno di interesse profondo, semplice curiosità o addirittura manifestazione di un puro gioco di seduzione. Ed è proprio lì, all'inizio, che si rischia di commettere qualche errore.

    Spesso, va detto, si prende per coinvolta una persona che non lo è semplicemente perché ci si illude, volendo vedere solo i segnali positivi e trascurando a bella posta quelli negativi (a meno che non ci troviamo di fronte a un seduttore o seduttrice seriale, abile nel mascherarsi).

    I segnali che possono distinguere un semplice "gioco" da un vero interesse, tuttavia, ci sono e meritano una grande attenzione. Essi possono dirci se una persona è davvero interessata e coinvolta emotivamente.

    • Linguaggio del corpo "aperto": chi è coinvolto si sente bene in tua compagnia, è sereno e pronto a donarsi. Per questo il suo linguaggio del corpo è contraddistinto dall'apertura e il suo peso, i suoi sguardi sono spesso sbilanciati verso di te. 
    • Senso di soddisfazione: lo vedi sereno in tua compagnia, senti che emana felicità. Gli uomini e le donne che adottano un fare "problematico" potrebbero essere, in realtà, delle persone non coinvolte. 
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    • Ricerca del contatto: parliamo del contatto erotico, naturalmente, ma soprattutto del contatto "casto" di chi vuole esprimere amore e vicinanza emozionale ricercando spesso il tocco dell'altra persona. Questo è un importante segnale di coinvolgimento. 
    • Partecipazione alla vita dell'altro: chi è coinvolto partecipa con gioia anche alle attività più quotidiane, meno "festive" dell'altra persona. Si dimostra felice di far parte della sua vita a prescindere da cosa si faccia. 
    • Comunicazione: una persona coinvolta con te è una persona che ti cerca, ti scrive, ti chiama almeno una volta al giorno, anche solo con un segnale. Questo perché vuole, appunto, far parte della tua vita e ti pensa spesso. Chi sparisce per giorni o settimane è difficile che sia coinvolto emotivamente. 
    • Ascolto: una persona coinvolta è una persona in ascolto, interessata a conoscere i tuoi pensieri e le tue opinioni, curiosa di scoprirti sempre di più; per questo resta in silenzio almeno quanto parla. 
    • Priorità: una persona legata emotivamente a te ti mette tra le sue priorità. Considera l'uscire con te un impegno importante ed è pronta a ricalcolare le sue attività pur di passare più tempo in tua compagnia. 
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    Se queste cose sembrano semplici, già solo a scorrerle capiamo bene che molte delle persone che abbiamo frequentato nella vita non rientrano in queste caratteristiche! Ognuno è diverso, certo, ma è altrettanto vero che chi coltiva un interesse sincero non può che porsi attivamente nei confronti della persona che gli piace ed è naturalmente portato a ricercarla spesso. Ecco allora che di fronte ai tanti "problematici", agli indecisi, agli assenti e agli annoiati, non si può che pensare: forse la verità è che non sono abbastanza coinvolti.

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