Che si stia vivendo una relazione appena iniziata o un matrimonio avviato verso le nozze d’oro, è per tutti impossibile evitare i classici litigi di coppia. I motivi per un litigio tra due persone che si amano variano in uno spettro ampio tanto quanto i motivi del loro amore. Si litiga per gelosia, incomprensioni, o anche per quale serie guardare insieme in streaming. Spesso il litigio è solo la manifestazione di un disagio più profondo, a volte trascinato per giorni, un silenzio che si protrae fino a esplodere.
Vediamo insieme le cinque regole d’oro per evitare che uno sciocco litigio rovini la vostra relazione:
Sì, parlate. Non urlate, non sbattete porte o rompete oggetti. Quali che siano i motivi del litigio è importante parlare con calma, per evitare che le vostre ragioni finiscano perse in una serie di grida e frecciatine dette apposta per ferire il/la partner. Un litigio non è una battaglia e, alla fine, nessuno dei due ne uscirà davvero vincitore. Più spesso vi troverete a litigare ore per poi parlare con calma solo dopo esservi sfogati. In quella rabbia espressa appieno, però, potreste dire o fare cose di cui vi pentirete successivamente o che vi porteranno dalla parte del torto. Evitate il più possibile di lasciarvi andare alla rabbia o altri sentimenti negativi, rimanendo concentrati su quel che volete ottenere dalla discussione o dalla sua risoluzione.
Ricordate che dall’altra parte c’è pur sempre la persona che amate. Ricordate i motivi per cui siete insieme, prima di tutto. E ricordate che le impressioni, le emozioni e i sentimenti del partner sono importanti per voi, che fuori dal litigio amate quella persona e tornerete ad amarla ancora. Affrontate la discussione come una opportunità per migliorare il vostro rapporto di coppia, e non un’occasione per distruggerlo. Il vostro partner potrebbe avere degli ottimi motivi che voi potreste non cogliere, soprattutto se siete concentrati più su quel che volete dire. Prima capirete i motivi della discussione e prima riuscirete a risolverla, evitando tediose notti insonni passate a litigare.
Appunto. È davvero così importante litigare una notte intera per l’ennesimo ritardo? O per cosa fare del nostro tempo libero? Certo, ci sono motivi per discutere ben più importanti di queste sciocchezze ma, proprio per la loro importanza, andrebbero trattati in un contesto totalmente diverso da un litigio, che sia una vacanza rilassante insieme o una terapia di coppia. Quindi, valutate. Valutate il problema e il suo valore effettivo a mente lucida. Se pensate che il problema non valga un litigio con il vostro partner, semplicemente, chiudete un occhio. Un litigio evitato fa bene prima di tutto a voi, nonché al vostro rapporto di coppia.
Se siete voi ad aver iniziato il litigio, spiegate le vostre ragioni. Non nascondetevi dietro lunghi silenzi o piccoli dispetti. Non aspettate che sia il vostro partner a venire a chiedervi spiegazioni, né lasciate sia il vostro risentimento a farvi esplodere in un lungo atto di accusa pieno di rabbia. Possibilmente, cercate di definire di preciso quali sono le vostre ragioni verso il partner prima di iniziare un eventuale discussione. Non abbiate paura di cercare il confronto perché anche un litigio, a volte, può aiutare la vostra relazione a migliorare in termini di sincerità e serenità.
Evitate di andare a dormire senza aver concluso il litigio. Il giorno dopo sarebbe troppo tardi per riprendere o dare una degna conclusione alla discussione che, facilmente, rinascerà in breve tempo con ancora più peso e slancio. Cercate di lasciarvi alle spalle il litigio e tutti i sentimenti negativi che lo hanno caratterizzato, per tornare in sintonia con il partner prima di riposare insieme nello stesso letto, magari abbracciati, o rilasciare lo stress accumulato facendo l’amore. Il giorno dopo vi sveglierete con più energie positive e voglia di stare insieme.
Osservando queste cinque regole non allontanerete tutte le discussioni ma sicuramente otterrete il risultato di filtrarle, affrontando solo quelle davvero importanti e costruttive.