Molti sostengono che cercare di restare amici del proprio ex sia un tentativo inutile o addirittura dannoso. In effetti, non sono poi molti i casi in cui a una rottura sentimentale possa seguire una vera e propria amicizia. Va però detto che con il tempo, soprattutto quando ci sono ancora figli o interessi materiali in comune, tante ex coppie riescono a trovare un equilibrio e una serenità paragonabili quasi a un rapporto amicale; l’importante è che vengano rispettate determinate condizioni.
Prima di esplorarle però vediamo quali sono, secondo uno studio della Oklahoma University, le 7 cause più frequenti che spingono gli ex partner verso la ricerca di un’amicizia:
Nella maggior parte dei casi sopracitati, un’amicizia tra ex sembra essere falsa e materialista, oppure frustrante e dannosa dal punto di vista psicologico. Ecco perché così tante persone, psicologi inclusi, suggeriscono se possibile di tagliare i legami con i partner passati, piuttosto che cercare di mantenerli!
Mantenere un’amicizia con l’ex dovrebbe essere una scelta da fare soltanto se è “obbligata”, come nel caso dei separati con figli, oppure se ne vale la pena, ma non dal punto di vista economico: ne vale la pena quando si può essere sicuri che ogni residuo di erotismo e romanticismo sia sparito, da entrambe le parti; quando entrambi gli ex si sono “rifatti una vita” e possono vedere l’altro, finalmente, solo come una persona che è stata importante nel loro passato; quando sono passati degli anni e reincontrandosi, magari per caso, può venire voglia di prendere un caffè insieme senza stare tanto a pensarci su, né durante né dopo; quando, insomma, c’è la potenzialità di recuperare un’amicizia disinteressata, che è l’unica vera.
Nel frattempo, se possibile, meglio guardare oltre lasciandosi il passato alle spalle.