I blocchi psicologici li riconosci subito: in un determinato contesto, che può essere il lavoro, l’affettività o una delle più semplici operazioni della vita quotidiana, senti di non farcela, come se avessi un muro tra te e ciò che vuoi. E magari ti chiedi: «Ma come è possibile? Di solito riesco a superare bene qualsiasi ostacolo, anche più grande e complesso! Perché mi blocco proprio qui?». A questa presa di coscienza segue, spesso, il tentativo di aggirare il problema, evitando il più possibile di compiere determinate azioni; quando però sei costretto ad affrontarle, arriva una scarica d’ansia che rende ancora più difficile affrontare il problema.
Queste sensazioni sono molto comuni perché tutti abbiamo dei blocchi psicologici. Anche se quando sperimentiamo il blocco crediamo di avere qualcosa che non va e, forse, di essere gli unici al mondo ad avere un certo problema, dobbiamo sempre ricordarci di essere “in buona compagnia”.
Il fatto che tutti abbiano dei blocchi psicologici non è, però, una buona ragione per non affrontarli, soprattutto quando si dimostrano degli ostacoli concreti al nostro benessere. Facciamo un esempio: lo studente che si sente bloccato agli esami e non riesce a spiccicare parola durante le interrogazioni potrebbe avere la tentazione di lasciare gli studi, ma questo lo allontanerebbe dal lavoro dei suoi sogni e dai suoi obiettivi di vita. Quando senti che il blocco che possiedi ti sta allontanando dalla vita che ti meriti è ora di affrontarlo.
Come fare? La buona notizia è che nessuno di noi nasce “bloccato”: tutti i limiti che sentiamo sono frutto di schemi inconsci che abbiamo appreso a un certo punto della vita e che possiamo cambiare.
I blocchi psicologici nascono per motivi diversi, ma elenchiamo i più comuni per aiutarci a comprenderli:
Ma come si superano, allora, questi blocchi così limitanti? Prima di tutto, è importante ammetterli e riconoscerli. Molte persone che si sentono bloccate, infatti, tendono a inventare delle scuse per non ammetterlo: il classico “tanto non mi interessa”.
La strada per il superamento di blocchi importanti e fortemente limitanti passa sempre dalla terapia psicologica, che in questo caso è un ottimo investimento. Esistono anche delle terapie specifiche, dette EDMR, che sono pensate appositamente per problemi come questi: con tali terapie diventa più facile risalire all’origine del blocco e risolverlo. Infatti, la coscienza dell’origine del problema è in questo campo la risorsa più efficace per la sua soluzione.