La Land Art (letteralmente “arte della terra”) nasce alla fine degli anni ‘60 negli Stati Uniti, come movimento artistico innovativo e di rottura. Basta con l’aria stantia dei musei, affermavano implicitamente gli artisti con le loro opere: è ora di tornare alla terra, appropriandoci del paesaggio e rendendo il panorama stesso un’opera d’arte.
Una delle più famose opere di Land Art in assoluto è Spiral Jetty, realizzata nel 1970 da Robert Smithson sulle rive del Grande Lago Salato nello Utah: con l’aiuto di un trattore, l’artista ha realizzato una gigantesca spirale (mezzo chilometro di lunghezza, 6500 tonnellate di peso) fatta di sabbia, sassi e cristalli di sale. Questa enorme opera, visibile da molto lontano e interamente attraversabile, era la dimostrazione tangibile del potere umano e, allo stesso tempo, della possibilità di un’arte integrata perfettamente con la natura.
Negli ultimi cinquant’anni la Land Art ha assunto una incredibile varietà di forme: andiamo dalle opere più affini allo spirito originario, realizzate cioè in grande formato e con l’ausilio di materiali naturali, fino alle sculture “site specific” nate per entrare in dialogo con l’ambiente in modo forse più tradizionale ma altrettanto stimolante. Quel che è certo è che fin da subito, nel nostro Paese, si è intuito lo straordinario potenziale turistico della Land Art creando decine di Parchi visitabili nei quali sono esposte le opere dei principali esponenti mondiali di quest’arte.
Raccogliamo brevemente un elenco dei più importanti musei a cielo aperto dedicati alla Land Art in Italia: potrebbero diventare una tappa nella vostra prossima vacanza o gita fuori porta:
Il Parco nazionale del Pollino non è solo un bell’angolo di natura, ma anche un tempio dell’arte! Infatti, grazie al progetto pluriennale Artepollino, gli escursionisti potranno svolgere un incredibile percorso a metà tra il trekking e la visita museale. Nel Parco sono presenti opere di Land Art di grande pregio, realizzate da artisti internazionali.
A pochi passi dal centro di Catanzaro nasce, nel 2005, il Parco internazionale della scultura. Si tratta di uno dei più grandi musei a cielo aperto nel nostro Paese! Passeggiando in quest’area di oltre 60 ettari è possibile ammirare le opere di artisti plastici contemporanei provenienti da tutto il mondo.
Il Parco sculture del Chianti, aperto nel 2004, nasce come una sfida: valorizzare la natura toscana mettendola in dialogo con opere totalmente site specific. La sfida è riuscita completamente, e infatti questo splendido Parco è la meta perfetta per gli appassionati di Land Art. Ma non possiamo dimenticare neppure lo splendido esperimento di Volterra, nei pressi della quale l’artista Mauro Straccioli ha lasciato ben 18 opere in cemento e ferro in grado di animare “misticamente” il paesaggio con seducenti cerchi in cemento e ferro.
Il Trentino Alto Adige, complice l’affezione della sua popolazione alla splendida natura alpina, è da sempre la regione capofila in Italia per quanto riguarda la Land Art. In regione sono infatti presenti tanti siti dedicati a questo tipo di arte, impreziositi dalle opere dei più famosi artisti internazionali: Artesella in Valsugana, Respirart a Pampeago, SMACH in Val Badia, BoscoArteStenico nei pressi del paese di Stenico. Tutti questi Parchi rappresentano una simbiosi suggestiva ed efficace tra la mano dell’artista e la natura montana e sono ricchi di opere realizzate in materiali locali.
Dopo il Trentino Alto Adige, è la Sicilia la miglior regione in fatto di Land Art. Fiumara d’arte, nei pressi di Castel di Tusa (Messina) è uno dei parchi più grandi d’Europa dedicati all’arte della terra. Nella Valle del Belice (Trapani) sorge invece l’opera più famosa a livello italiano: il Cretto di Burri. Dopo il terremoto del ‘68, che distrusse il paese di Gibellina, l’artista intervenne sull’intera area distrutta ricoprendola con una colata di cemento. Il sito è estremamente affascinante e rappresenta allo stesso tempo una delle azioni artistiche più innovative delle prime leve della Land Art.
Questi sono solo alcuni tra i Parchi principali di “arte della terra” in Italia, ma a ben vedere quasi ogni regione ne possiede uno: sarebbe davvero possibile fare un “giro d’Italia della Land Art”! Speriamo che questo articolo possa essere uno spunto per visitare uno di questi straordinari poli artistici o per mettervi in cerca di quello più vicino a voi.