Quanto sono belli gli amori estivi! Non è un caso che molti registi abbiano dedicato loro dei film romantici… e poiché la stagione è quella giusta, ecco una selezione di alcune storie d’amore cinematografiche ambientate in estate che suggeriamo di rivedere!
50 volte il primo bacio è un film del 2004 diretto da Peter Segal nel quale la vicenda amorosa dei protagonisti inizia proprio d’estate in riva al mare! Un noto “sciupafemmine” incontra una ragazza che gli ruba il cuore, fino a fargli dimenticare tutte le altre. Ma lei soffre di una rara forma di amnesia: ogni notte dimentica ciò che le è successo il giorno precedente. Ecco perché “50 volte il primo bacio”: perché un amore vero, sembra suggerire il film, riesce a superare tutto, perfino l’oblio, e chi è destinato a incontrarsi ed amarsi lo farà a prescindere dalle circostanze. Ottima ispirazione!
Non si tratta della classica storia d’amore sotto l’ombrellone, ma è un classico che vale la pena di rivedere e in ogni caso gli ingredienti ci sono tutti: amori, matrimoni, il mare cristallino della Grecia. La giovane Sophie, che non ha mai conosciuto suo padre, gestisce insieme alla madre Donna un hotel in Grecia. Sta per sposarsi ed esprime un desiderio: vuole che suo padre la accompagni all’altare. Ma Donna non sa davvero chi sia il padre di Sophie: ci sono ben tre candidati, che per l’occasione si incontreranno tutti dando luogo a vicende esilaranti.
La canzone italiana più classica sugli amori estivi è anche il titolo di un film del 1993, diretto da Carlo Vanzina e con protagonista un giovane Raul Bova. In questo film, infatti, ci sono il mare e gli ombrelloni, ma non manca neppure “la principessa da salvare”! Sembra che alla sua uscita questo film sia stato il catalizzatore dei sogni di molte ragazze; ergo, vale la pena di rivederlo per sognare ancora!
The Last Song è la storia di una ragazza che vive uno splendido amore adolescenziale e allo stesso tempo recupera il rapporto con suo padre, che dopo la separazione dalla madre non aveva più visto. Gli ingredienti per una storia che scalda il cuore ci sono tutti, e in effetti si tratta di un piccolo grande film molto riuscito!
Sul mare (Alessandro d’Alatri, 2010) racconta la travolgente storia d’amore tra un barcaiolo di Ventotene e una turista. Nel corso del film si nota la progressiva caduta del protagonista Salvatore, uno “spirito libero” dentro un sentimento di amore totale che diventa in breve tempo il centro della sua vita. Purtroppo, la storia non è a lieto fine, perché la ragazza scomparirà nel nulla gettandolo nella disperazione. Si consiglia di vedere questo film ben muniti di fazzoletti...
Un altro film del 2010, diretto stavolta dallo svedese Lasse Hallström, racconta una storia d’amore nata in riva al mare ma con un contorno storico tutt’altro che banale. I protagonisti sono un soldato in licenza e una studentessa, la cui storia d’amore sarà minacciata prima dal ritorno di lui in Germania (dove è di stanza) e poi dall’attentato alle Torri Gemelle del 2001.
Una deliziosa commedia di Wes Anderson che vede come protagonisti due preadolescenti intenti in una romantica quanto bizzarra fuga d’amore. Lui è uno scout dodicenne, lei una villeggiante; insieme sfideranno genitori, polizia e gruppo scout per coronare il loro sogno romantico.
Un cult di Lina Wertmuller che merita di essere visto e rivisto! La moglie di un ricco industriale si innamora del timoniere del proprio yacht dopo averlo costretto ad accompagnarla in una gita in gommone e aver fatto naufragio insieme a lui. L’isola deserta che fa da contorno al loro amore è uno sfondo surreale e ricco di spunti.
La storia d’amore tra il figlio adolescente di un professore universitario e uno studente straniero ospite dello stesso rappresenta, nelle intenzioni del regista Guadagnino, un emblema del vero amore, quello che non bada alle convenzioni sociali ma soltanto ai moti del cuore. La scoperta del sentimento da parte dei due ragazzi avviene in una villa in campagna, durante una calda estate degli anni ‘80.
Un ragazzino di nome James trova un lavoretto estivo all’interno di un parco divertimenti, nella speranza di racimolare i soldi necessari a continuare gli studi. La sua estate ad “Adventureland” coinciderà per lui con la maturazione sentimentale e personale. Il film attinge a piene mani dai ricordi personali del regista Greg Mottola, che da ragazzino ha davvero lavorato in un parco divertimenti chiamato proprio Adventureland.