Cosa stimola maggiormente gli ormoni del benessere, flirtare con una persona appena conosciuta o passare una serata fuori con gli amici? La risposta più corretta sembra essere la prima. È quanto sostengono gli studiosi dell’Università della California, autori di uno studio sull’attivazione degli ormoni del benessere (specificatamente maschili) in diverse situazioni sociali. Quando un uomo flirta con una donna, anche con semplici sguardi o battute, sperimenta un innalzamento momentaneo di due ormoni, il cortisolo e il testosterone, che vengono generalmente associati a una condizione di appagamento e di piacere. Questo cocktail ormonale non si presenta, invece, quando si è insieme ad amici dello stesso sesso. 

Per dimostrare questo assunto i ricercatori hanno sottoposto più di un centinaio di volontari maschi a un esperimento che prevedeva l’estrazione di un campione di saliva dopo aver trascorso del tempo con una persona dello stesso sesso e poi del sesso opposto. Nel primo caso, cortisolo e testosterone scendevano rispettivamente del 7% e del 2%, mentre nel secondo caso si vedevano “schizzare” i valori di +48% e +14%. Non è affatto strano, perché il cortisolo è un ormone legato al cosiddetto eustress, lo stress positivo, mentre il testosterone è un ormone estremamente connesso con le dinamiche amorose. Il punto è che la combinazione di queste due sostanze dona al corpo una sensazione di energia e benessere, una “tensione positiva” che aiuta a sentirsi meglio. E non serve che il corteggiamento abbia un seguito perché i benefici positivi si notino con chiara evidenza. 

Anche le donne sperimentano, in modo diverso, i benefici del flirt. Per loro, a contare di più è il fattore “qualità”: rispetto agli uomini, tengono in maggior conto anche gli aspetti psicologici dell’incontro con l’altro e considerano determinante l’entrare o meno in sintonia. Diversi studi confermano che per le donne non è la quantità di partner o la frequenza degli incontri romantici a garantire la soddisfazione e il benessere, quanto piuttosto l’intensità emotiva raggiunta. Per tutti, uomini e donne, uno dei principali benefici del flirt è l’aumento dell’autostima: “provarci” e ottenere interesse da parte degli altri fa sentire più forti, più sicuri e più attraenti. Questi benefici si possono riscontrare anche nel flirt online, non solo in quello tradizionale, perché hanno a che fare meno con la parte “animale” di noi e di più con la costruzione mentale della nostra identità. Banalmente, più piaciamo più ci piaciamo, più siamo disponibili nei confronti degli altri e più ci sentiamo positivi e ottimisti. 

In conclusione, il “gioco” amoroso innesca sia negli uomini che nelle donne uno stato di tensione positiva che aiuta a sentirsi meglio sia a livello fisico che cerebrale, confermando il legame indissolubile tra il corpo e la mente: ciò che stimola positivamente l’uno ha effetti benefici anche sull’altra. Motivo in più per provare a conoscere persone nuove, con quel pizzico di spensieratezza che rende il tutto più bello.