La timidezza è una caratteristica delle persone "delicate" e sensibili ed è quindi un grande valore, non certo un limite! Può capitare però che per colpa di un carattere timido una persona possa perdere alcune occasioni, fuggire da qualcosa che desidera o, in generale, che incontri difficoltà nella vita. Chi è timido, spesso, si dispiace di esserlo e vorrebbe trovare delle strategie per riuscire a uscire dal proprio guscio.
Quindi, fatto salvo che "timido è bello" e che devi avere fiducia in te stesso e apprezzarti per quello che sei, ecco alcuni piccoli consigli e pillole anti-timidezza.
Ci sono momenti nella vita in cui si vorrebbe dare un taglio radicale al passato e cambiare se stessi. Ma non è realistico pensare di trasformarti in un giorno da timidone ad estroverso, da timoroso a rubacuori, da solitario a cacciatore di amici. Fissa invece dei piccoli obiettivi raggiungibili. Prendere il coraggio di parlare in chat per un'oretta con una persona che conosci poco potrebbe essere uno di questi.
Non è detto che tu debba "smettere di essere timido". Come abbiamo detto prima, la timidezza è una caratteristica che spesso è propria delle persone intellettualmente e affettivamente ricche e, quindi, è un valore. Potresti considerare il fatto di andare fiero di questo tuo carattere, anziché preoccupartene.
Alcuni esperti dicono che la timidezza non sia una caratteristica, ma una scelta. In effetti, quando sei con la tua famiglia o con il tuo migliore amico, probabilmente non sei affatto timido. Forse lo sei solo quando sei in mezzo a molta gente, oppure solo con l'altro sesso? Inizia a capire (scrivendo anche delle liste per aiutarti) quando la timidezza inizia a manifestarsi. Questo sarà utile per affrontarla.
Alcuni esperti consigliano, per combattere la timidezza, un piccolo esperimento, o esercizio pratico, che si chiama "sguardo e sorriso": quando sei in mezzo agli altri e noti qualcuno che ti piace o ti ispira fiducia, guardalo finché non si accorge di te. Quando ricambia il tuo sguardo, abbassa gli occhi. Ripeti per altre due volte ma alla terza occhiata, anziché fuggire, prova a sorridere. Questa non è una strategia di seduzione ma un esercizio valido contro la paura dell'altro.
Nessuno vorrebbe stare male o sentirsi a disagio e per questo, se situazioni come ritrovi o feste ti intimidiscono, la prima tentazione è fuggire. Ma se provassi ad allenarti alla socialità come se si trattasse di un allenamento fisico? Quando inizi uno sport fai molta fatica, ma piano piano i risultati si vedono e inizi a sentirti a tuo agio. Potresti provare ad affrontare le occasioni di festa come un allenamento, ricordando che per avere i risultati che vuoi ci vorrà del tempo e che chi non prova ha già perso.
Molto spesso la timidezza nasconde una scarsa autostima. Smettere di criticarti e iniziare ad amarti è il primo step per affrontare la tua timidezza.