Abbiamo sempre detto che quando si è al primo appuntamento fare discorsi di politica non è l'ideale, visto il potenziale di scontro che certi temi possono creare. Sì, ma qui non si tratta di politica, bensì di salute pubblica, cosa della quale mai ci siamo interessati più di tanto e di cui mai avremmo parlato con il nostro match... caso vuole che oggi, però, ci sia una pandemia in corso e che questo tema assorba molta della nostra attenzione e delle nostre energie.
Salute pubblica e amore, che ci azzeccano? Nel nostro caso specifico molto, moltissimo. Non solo perché nell'ultimo anno e mezzo molti single si sono dovuti limitare a conoscere persone solo virtualmente, spostando forzatamente in avanti il giorno del primo incontro. Oggi, secondo molti sondaggi, chi cerca un partner è estremamente attento alle posizioni altrui circa la vaccinazione e l'uso delle mascherine. Tant'è che molti single in cerca di un partner online scelgono di proporsi tramite frasi eloquenti: "sono vaccinato, scrivetemi" è una delle più ricorrenti, ma c'è anche il contrario: "se volete vaccinarvi lasciatemi perdere".
Questo, in un'opinione pubblica divisa sull'opportunità di vaccinarsi o meno, è chiaramente uno spartiacque molto forte e non di certo positivo, perché spacca ulteriormente una società già frammentata. La maggioranza di chi dichiara che non uscirebbe mai con un no-vax e viceversa sostiene che l'atteggiamento nei confronti della salute sia una cartina di tornasole del carattere dell'altro: come ci comportiamo, insomma, rivelerebbe chi siamo. Credo che questo atteggiamento sia in parte giustificato ma che vada inteso con più morbidezza: stiamo vivendo una fase di emergenza e nessuno ci ha dato il libretto delle istruzioni, molte persone sono spaventate e potrebbero agire secondo la propria emotività in direzioni talvolta inaspettate. Si dovrebbe forse fare lo sforzo di capire l'altro ascoltandolo profondamente senza doverlo bocciare ad ogni costo, sempre nei limiti del ragionevole naturalmente, e sempre seguendo le proprie convinzioni con un riguardo particolare alle fonti ufficiali e scientifiche.
Su Tiktok e su Instagram sono nati meme, adesivi e segni di riconoscimento di ogni genere per chi è vaccinato e non sono solo gli adulti, ma anche i ragazzi a considerare come più attraente, nella maggior parte dei casi, chi sceglie di portare la mascherina all'aperto e soprattutto chi si vaccina (e quindi viene considerato più affidabile e, soprattutto, più "avvicinabile"). Ecco perché gli esperti chiamano il fenomeno "vax dating", che significa "appuntamenti tra persone vaccinate" o addirittura "appuntamenti presi per il giorno del vaccino", incontrando il match trovato sul proprio sito di incontri preferito direttamente nell'hub vaccinale prescelto. Stramberia? Certamente. Ma anche un modo di interpretare, da parte di giovani e giovanissimi, un desiderio di partecipazione e responsabilità che ritengono indispensabile (come poteva essere qualche anno fa incontrarsi alle manifestazioni, oppure affermare la propria appartenenza a un gruppo, solo che stavolta il problema è più urgente e tocca tutti noi molto da vicino).