• Feed
  • Magazine
  • Online ora
  • Ricerca
  • Email
  • Chat
  • Visite
  • Voti
  • Amici
  • Lista nera
  • Nuovi iscritti
  • Ultimi accessi

  • Accesso Aree Riservate
  • Mia Area
  • Aree altri utenti

  • Mio Profilo
  • I miei post
  • La mia scheda
  • Mie foto pubbliche
  • Mie foto riservate
  • Mio partner ideale
  • Miei avvisi
  • Mio account

  •  
  • Condividi Nirvam
  • Esci


  • Contattaci
    Consigli utili
    Condizioni d'uso
    Privacy Policy
    Cookie Policy

Chiudi
Annulla Confermo
Notifiche ai Post
    Frasi apparentemente innocue che fanno allontanare il partner
    Alcune parole sono come pietre, anche se in un primo momento non ce ne accorgiamo. Ecco alcune frasi “spinose” da evitare quando si discute col partner.

    Nelle discussioni tra partner capita di pronunciare delle frasi apparentemente innocue ma che, a un’analisi più attenta, si rivelano tossiche per il rapporto. Abbiamo raccolto alcune delle più comuni per analizzarle e proporre alternative più sane.

    Link sponsorizzato
    1. “Non hai capito”

    Questa frase apparentemente innocua viene usata spesso durante le discussioni, ma contiene un sottotesto accusatorio nei confronti del partner: a seconda del tono, può equivalere a un’accusa di stupidità. Meglio dire cose come: “forse non mi sono spiegato bene”.

    1. “Calmati, non esagerare”

    Dire a una persona agitata e che magari ha alzato la voce parole come “calmati” è inutile e spesso presuntuoso. Frasi come questa non fanno che allontanare le persone, che possono sentirsi bollate come isteriche. Meglio interrogarsi insieme sui motivi per cui il partner ha alzato la voce o ha espresso agitazione, domandando i motivi e cercando le risposte.

    1. “Te lo avevo detto”

    Quante volte ci siamo sentiti dire questa frase dai nostri genitori? È una frase che crea inevitabilmente un rapporto di superiorità sull’altro. Questa tipologia di dinamica è dannosa per le relazioni perché rende la discussione, e dunque il rapporto stesso, impari.

    1. “È tutta colpa tua”

    Scaricare colpe e responsabilità sul partner è una tecnica comunicativa che purtroppo viene spesso usata nelle relazioni. Spesso si ricorre a questo tipo di frase per giustificare una propria mancanza e darne all’altro la responsabilità. Questo accende inevitabilmente emozioni negative come il rancore, che a lungo andare possono rovinare la comunicazione e la felicità di coppia. Molto meglio ammettere di aver sbagliato francamente e senza dare colpe a nessuno, al massimo dicendo: “posso/possiamo rimediare”.

    Link sponsorizzato
    1. “Lo sapevo che non dovevo fidarmi di te”

    Questa frase equivale a dire: “Non mi sono mai fidato di te fino in fondo” e libera sentimenti repressi da lungo tempo. Piuttosto che parlare così è meglio fare un bel respiro e parlare apertamente al partner del perché ci si sente frustrati in questo specifico momento. Spesso frasi del genere si dicono ma non si pensano, ascoltarle però è doloroso e può dare adito a equivoci.

    1. “Non mi ascolti mai”

    Le parole “sempre” e “mai” andrebbero eliminate dai litigi. Sono modi di zittire il partner, lasciandolo senza possibilità di replica e in qualche modo bollandolo. Meglio invece, se ci si sente poco ascoltati, parlarne in modo da poter ottenere delle risposte reali, ad esempio dicendo: “A volte non mi sento ascoltata”, “Ho l’impressione che tu stia pensando ad altro mentre parliamo” eccetera.

    1. “Lascia perdere, faccio io”

    Questa frase viene spesso usata per umiliare il partner, che si sente incapace e viene addirittura sostituito in un compito. Questa frase serve a chi la pronuncia per mettersi in una posizione di superiorità facendo sentire l’altro “piccolo piccolo”. Meglio offrire piuttosto assistenza se il partner è impegnato in qualcosa di difficile che non gli sta riuscendo a dovere.

    1. “Devo sempre fare tutto io”

    Interpretare il ruolo del martire in una discussione non aiuta la risoluzione dei problemi. Meglio piuttosto chiedere esplicitamente aiuto ed esprimere la propria frustrazione in modo sano e assertivo.

    1. “Non sono felice… e se ti lasciassi?”

    Minacciare di lasciare qualcuno senza averne l’intenzione è inutilmente doloroso per il partner ed è dannosissimo per la relazione, in quanto crea un senso di instabilità e insicurezza che può erodere il rapporto alla base. Se non si è felici in una relazione è giusto dirlo, ma se non si ha intenzione di chiuderla è meglio proporre qualcosa di più positivo, ad esempio invitando il partner a parlare francamente dei problemi o suggerendo la possibilità di una terapia di coppia.

    Link sponsorizzato
    1. “Non ti sopporto più”

    Frasi come queste sono molto comuni nei momenti di frustrazione ma per chi se le sente dire pesano come macigni. “Non ti sopporto più” o “ti odio” equivalgono a un rifiuto totale della persona e possono fare molto male. Sarebbe meglio cercare di fare il possibile per evitare frasi come queste, per il bene del partner e della relazione.

    ARTICOLO GIORNO
    PRECEDENTE
    ARTICOLO GIORNO
    SUCCESSIVO
    RACCOMANDATI PER TE
    Lo smartphone per bambini, adolescenti e giovani adulti: una droga che distrae
    Non uscire è la nuova normalità?
    Perché uomini e donne non si capiscono


     Commenti
    Accedi o Registrati per inserire commenti e valutazioni.
    Replica:
    Per piacere inserisci un commento
    Grazie per aver immmesso il tuo commento!
    Il commento verrà validato dai moderatori e poi pubblicato
    Grazie per aver immmesso il tuo commento!
    Il commento verrà validato dai moderatori e poi pubblicato
    Vai ad inizio pagina