Quando trascorri un terzo della giornata lavorando, riuscire a instaurare buoni rapporti tra colleghi di lavoro diventa un'esigenza imprescindibile. Il sostegno reciproco e una buona intesa sul luogo di lavoro sono fattori decisivi che contribuiscono alla soddisfazione personale e professionale e a un clima aziendale salubre e produttivo.
Quando si tratta di stabilire buone relazioni, la capacità comunicativa è un fattore decisivo. Molti problemi interpersonali sul posto di lavoro, infatti, possono essere attribuiti a una cattiva comunicazione. Per costruire relazioni di successo devi saper ascoltare gli altri e devi mantenere un comportamento coerente con quello che dici. Puoi imparare, ad esempio, ad adattare la tua conversazione alla persona a cui ti stai rivolgendo e rispondere in modo appropriato a espliciti segnali di comunicazione verbale e non verbale.
Per comprendere meglio il loro punto di vista, non esitare a porre domande e offri loro la possibilità di esprimere le proprie opinioni, restando ad ascoltare con attenzione. Condividere ciò che fai sul lavoro mantenendo aperta e attiva la comunicazione con i colleghi ti aiuta a costruire legami e relazioni più salde.
Oltre a imparare a comunicare con tatto e diplomazia, è importante acquisire gli strumenti utili a risolvere con successo i conflitti. In caso di disaccordo con un collega, ad esempio, prenditi il tempo necessario per discuterne con calma e arrivare a una soluzione che soddisfi entrambi. Questo comportamento ti aiuterà a garantire un ambiente di lavoro più sereno e a conquistare la stima altrui.
Per favorire il senso di fiducia sul luogo di lavoro, devi, per primo, dimostrarti responsabile e affidabile, facendo fede agli impegni e onorando le scadenze. Se non riesci a portare a termine un incarico, manifesta il tuo rammarico e metti in atto tutte le misure che ritieni possano aiutarti a rimediare al problema. Se vuoi favorire un clima di fiducia reciproca, la tua correttezza non deve mai essere messa in dubbio.
L'impegno, l'integrità e la professionalità sono tratti che da un lato favoriscono le relazioni di lavoro e dall'altro ti consentono di progredire nella tua carriera. Inoltre, se regna un'atmosfera di fiducia, i colleghi saranno più propensi a fornire suggerimenti utili e a condividere le proprie idee in ogni possibile occasione.
Il rispetto reciproco è alla base di ogni solida relazione. Trattare gli altri con riguardo, essere tolleranti ed empatici sono comportamenti riconosciuti e apprezzati e tendono a migliorare il clima aziendale.
Rispettare le persone con cui lavori significa valorizzare le loro opinioni e idee. Questo favorisce il confronto e l'integrazione, incoraggiando rapporti efficaci e proficui che vanno a beneficio tuo e dei tuoi colleghi.
Se desideri instaurare relazioni positive, è fondamentale mantenere un atteggiamento aperto, sollecito e disponibile. La tua disponibilità e la tua collaborazione indurranno i tuoi colleghi ad essere più motivati e soddisfatti sentendosi parte di una squadra.
Evita maldicenze e pettegolezzi. Se parli di un collega, cerca sempre di fare dei commenti positivi. I pettegolezzi tendono a diffondersi in fretta sul posto di lavoro, altrettanto velocemente degli elogi. Se hai un problema con uno dei tuoi colleghi, sarà opportuno parlare con questa persona da solo e cercare di risolvere
Ogni persona è differente, con approcci, pensieri e abitudini differenti. Non stupisce quindi il fatto di avere delle difficoltà nel collaborare con persone molto differenti da noi. Si potrebbe perfino arrivare a riconoscere degli “archetipi” di colleghi: pensiamo per esempio al collega che, abitualmente, tende ad abbassare l’umore del gruppo, lamentandosi di continuo per le più differenti motivazioni. Rapportandosi con questa persona è bene cercare non tanto di rispondere a tono alle sue recriminazioni, né di condividere le sue lagnanze: sarebbe invece costruttivo iniziare a spostare il focus su altri temi, cercando magari di trasformare i suoi lamenti in consigli per il miglioramento. O ancora, c’è chi si trova a lavorare con chi tende sempre a divagare, a portare le discussioni su un altro livello, spesso su un piano intellettuale, così da rendere effettivamente difficile per il team capire non solo il suo pensiero, ma anche la sua posizione: in quel caso è necessario scorzarsi per riassumere e tradurre in termini concreti i suoi discorsi, per permettere alle sue idee di essere utili all’azienda.
Ci sono poi i colleghi eccessivamente ansiosi, i pericolosi colleghi arrivisti, i colleghi incompetenti che però credono di non avere lacune, e via dicendo. In ogni caso è bene adottare un approccio differente, sapendo che non si tratta di “nemici”, quanto invece di persone che affrontano il lavoro in modo diverso, con pro e contro. In taluni casi noi stessi potremmo essere additati come il collega ansioso, lamentoso o arrivista!
Il primo passo da fare sarebbe sempre quello di “raffreddare” gli animi, per capire che i nostri colleghi non sono dei nemici. Il secondo step è poi quello di capire le peculiarità di ogni singolo collega. E poi? Vediamo dei consigli più generali per andare d’accordo con i colleghi in azienda:
Imparare a ignorare certe esternazioni: spesso ci si trova a che fare con persone convinte di avere il lavoro più duro non solo del team, quanto dell’intera azienda o del mondo, e che non mancano di ripeterlo. O ci sono persone che gonfiano a dismisura le loro performance. In questi casi, di solito, l’unico modo per evitare il conflitto e non aumentare lo stress è ignorare queste esternazioni.
Apprezzare i risultati altrui: un ambiente di lavoro sereno, in cui i colleghi vanno d’accordo, è fatto da lavoratori gratificati. Ecco quindi che, quando un collega merita dei sinceri complimenti, questi devono essere fatti, per mostrare di apprezzare il suo lavoro e i suoi sforzi.